Cocconato, Progetto In.Abito ospita la mostra riviviscenza e natura

Allo stesso tempo è possibile promuovere le abilità manuali del nostro territorio, sia artistiche che artigiane, attraverso un’eleganza d’altri tempi, tra un antico borgo in festa, tra gli alberi e il verde di una città.

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Pensiamo sia ancora possibile promuovere quei mestieri che ci legano inesorabilmente alle nostre origini, e che realizzare una piccola opera d’arte collettiva, insieme ai bambini delle scuole, attraverso il riciclo dei materiali, possa contribuire a sensibilizzare verso un pensiero e un modo di agire più sostenibile.

Se pensiamo ad un vestito, pensiamo a qualcosa da indossare, per potersi coprire o riparare dal freddo. Ma se pensiamo ad un abito, tutto cambia. Sì, perché l’abito non è solo ciò che indossiamo, è un insieme di fattori che ci condizionano dentro e fuori. L’abito è anche la nostra pelle, l’ambiente in cui viviamo, il luogo in cui lavoriamo, respiriamo ed è anche il mantello verde che riveste il paesaggio che avvolge le nostre colline.

Tutto è mostrare perché tutto passa attraverso la percezione dei nostri sensi. Un’esposizione d’arte e una sfilata sono strettamente collegati perché, in realtà, si basano sullo stesso principio: mostrare per poter dimostrare. La realizzazione è all’origine dell’impresa, perché da un desiderio di espressione è possibile concretizzare, con gli ingredienti necessari, l’opera attraverso la materia, un pensiero creativo rendendolo tangibile. La necessità primaria di ogni essere umano, fin da bambino, è di riuscire a costruire un sogno.

Se riusciamo a desiderare e a realizzare, attraverso una ricerca estetica e formale, qualcosa di assoluto che richiama l’attenzione dello spettatore, senza far rumore, ma viva e penetrante, allora, quella creatura, potrebbe essere arte, ed è, in ogni caso, un aspetto altamente comunicativo.

La seconda edizione del Progetto In.Abito di Francesca Boi, GIOVANI&dintorni associazione culturale, inaugurerà sabato 22 aprile, dalle ore 17.30, con la mostra riviviscenza e natura – alchimie d’arte tra ambientazioni sensoriali”, allestita all’interno del Salone Comunale, nel Cortile del Collegio n°6 a Cocconato, grazie alla partecipazione, alla collaborazione e il patrocinio del Comune di Cocconato e della Confartigianato Asti.

Gli abiti e gli accessori, gli oggetti e le opere artistiche protagonisti della mostra espositiva, saranno caratterizzati all’interno di uno spazio scenico, come in un ambiente di una scena di vita vissuta, un racconto visivo, stenografato e tradotto in gestualità e atteggiamenti ripercorsi nel tempo, tra manualità e bellezza, in una sorta di “riviviscenza”. Tra le opere esposte sarà possibile ammirare una selezione di abiti ed accessori del ‘900, dalle conosciute case di alta moda alle antiche sartorie torinesi, alcuni arredi ed oggetti per le ambientazioni, messi a disposizione da alcuni privati, tra cui le signore Enrica Barbato, Silvia Vita e Milena Casaleggio.
Tra le opere in esposizione:
Le miniature di Franco Maccagno – armi antiche

Sculture in ceramica di Elena Klemenz – da collezione privata

Libri e oggetti in carta di Anita Perolio – legatrice e restauratrice

Cappelli realizzati a mano di Mariagrazia Suetta – modista

Poncho e stole in seta di Roberto Novarese – stilista

Dipinti ed ornamenti di Graziella Barocco – pittrice e decoratrice

Sculture e gioielli in rame smaltato di Enrica Dimalio – scultrice e ceramista

Borse e accessori di Raffaella Baglione – autoproduzione

Ornamenti, oggetti ed art à porter di Francesca Boi – scenografa e costumista

Tra gli appuntamenti in programma fino a maggio: dall’Antica Fiera di San Marco del 25 aprile a Cocconato, all’evento Florart, ai giardini pubblici di Asti, di domenica 7 maggio, con la sfilata delle opere di alcuni espositori; confermata anche la partecipazione a RICICLARTE, ad Asti il 27 maggio, con le opere dei bambini delle scuole di Cocconato.
La mostra sarà visitabile fino al 14 maggio, dal giovedì alla domenica dalle ore 15.00 alle 18.30 (ultimo ingresso)
mattina e altri giorni solo su appuntamento.
Per informazioni: tel. 347.05.30.167 oppure scrivete a giovani.e.dintorni@gmail.com.

riviviscenza e natura loc

 

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