Approvata la Variante al Piano Regolatore: ad Aramengo il progetto “Piscina e centro benessere” potrebbe diventare realtà
Parere positivo della Provincia di Asti, sia in termini di legittimità che di procedura, per la Variante Parziale al Piano Regolatore.
Più informazioni su
Se ne discuterà in Consiglio comunale domani, 19 aprile alle 21 per la definitiva approvazione.
“Da questo momento in poi potremo procedere alla fase di consultazione della popolazione sulla base dei primi piani già elaborati da due Comuni limitrofi Aramengo e Cocconato risalenti al 2006. Ogni suggerimento costruttivo sarà considerato tenendo conto che la realizzazione pratica e quindi anche finanziaria potrà essere possibile solo con una finanza di progetto, come auspicato dalla legislazione nazionale. Non esistono ormai più fondi provinciali, regionali, nazionali o tanto meno comunali per realizzare un progetto strutturale di tale dimensione. L’Amministrazione comunale di Aramengo è fiera di annunciare e rilanciare tale antico progetto”.
Con queste parole il sindaco Cristiano Massaia intende mettere chiarezza e abbassare i toni delle polemiche nate intorno alla variante urbanistica per favorire la costruzione di una piscina. Ad accusare l’amministrazione comunale di deturpamento ambientale il Comitato locale “Amici di Canuto” e il Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio per i quali in pericolo sono l’ambiente e la democrazia stessa.
“Si ritiene che ciò che è stato riportato sui giornali locali e sui social in riferimento al nostro operare costituisca una forma di opposizione sterile, pretestuosa ed in assoluta malafede replica con forza il primo cittadino – Nessun membro dei suddetti comitati si è mai rivolto a questo Comune con l’intento di ottenere delucidazioni, al contrario ha solamente contestato modi e tempi di informazione, peraltro perfettamente rispettati nei termini di pubblicazione, così come previsto dalle norme in materia, portando la discussione ad un tono più polemico che di reale volontà conoscitiva. Si ricorda inoltre che il primo atto emesso da questa Amministrazione riferibile alla procedura di variante risale al 14 novembre 2016 (incarico redazione variante conferito all’Ing.Giuseppe Villero) e regolarmente pubblicato sul sito”.
A questa procedura sono sono seguiti due Consigli comunali regolarmente convocati e pubblicati a cui nessun contestatore ha partecipato.
“L’Amministrazione, a seguito dell’approvazione definitiva della Variante, potrà finalmente dedicarsi allo studio di quello che ritiene il “sogno”, già dal 2006, della realizzazione di una piscina ad Aramengo, anche mediante centrale di co-generazione elettrica” continua Massaia Il primo passo consisterà nell’incontrare la cittadinanza, con serate dedicate all’informazione, come da nostra precedente intenzione; le modalità di tali incontri verranno rese pubbliche a breve attraverso i canali di comunicazione locale e saranno ripetute fino a quando ce ne sarà la necessità”.
“Quest’opera raffigura, per Aramengo, una delle poche possibilità esistenti per dare prestigio ad un territorio che, di fatto, sta morendo inesorabilmente. I nostri obiettivi sono quelli di accrescere l’interesse turistico verso la nostra località ed il circondario, dotare la comunità di un servizio di interesse pubblico predisposto all’espansione, creare nuova occupazione, generare un ritorno economico globale in un’ottica di rispetto dell’ambiente” conclude Massaia.