Alla Casa di Riposo di Asti devoluto il patrimonio dell’Asilo Bosia di Sessant

La devoluzione patrimoniale avviene con vincolo di destinazione dei beni e delle eventuali rendite, a servizi socio-assistenziali.

Si conclude così un percorso lungo, iniziato nel 2009 con il commissariamento dell’IPAB e che ha visto negli ultimi 6 mesi, con il conferimento dell’incarico di Commissario a Carlo Camisola, il suo epilogo, con la devoluzione del patrimonio alla Casa di Riposo Città di Asti e la definitiva estinzione dell’ente.
La struttura di Sessant è oramai da anni concessa in comodato d’uso all’Associazione AGESCI che, facendosi carico di numerosi lavori di adeguamento e messa a norma, ha dato vita ad una Casa Scout che favorisce l’aggregazione giovanile rispondendo ad un bisogno emergente di “fare comunità” soprattutto per le giovani generazioni.

La Casa di Riposo Città di Asti, arricchisce quindi il proprio patrimonio di questa nuova struttura, la cui funzione sociale svolta ad oggi dalle attività degli Scout ne permette la prosecuzione dello scopo sociale per la quale venne istituita.

Sempre la regione Piemonte, con Delibera n. 13-4788 del 20 marzo ha rinnovato la propria fiducia al Commissario Straordinario Camisola conferendogli mandato di proseguire nelle attività necessarie a dare adempimento alle misure di programmazione impostate, la loro messa a regime, la necessaria modifica statutaria ai sensi della vigente normativa e la gestione ordinaria e straordinaria del presidio orientata a garantire l’assistenza alla popolazione anziana ospite.

Tutto ciò senza perdere di vista il significativo ruolo sociale e di partner della struttura dei servizi sociali del territorio, vocazionalmente orientata all’accoglienza e alla presa in carico della popolazione anziana e non, anche gravata da situazioni di svantaggio economico, sociale, relazionale.