San Damiano d’Asti si prepara per la terza edizione di “La Barbera incontra”

È ripartita la macchina organizzativa della Barbera incontra, il festival “agrimusicalletterario” che giunge alla sua terza edizione.

L’opportunità di dar vita al primo Festival “agrimusicalletterario” intitolato “La Barbera incontra” nasce dall’esigenza di dare centralità a un prodotto locale troppo spesso lasciato in disparte e difficile da sdoganare; sebbene alcuni passi avanti si stiano facendo. “La realtà del nostro paese è essenzialmente semplice ma vivace, proprio come la Barbera. San Damiano d’Asti ama incontrare, conoscere e sperimentare nuovi abbinamenti, esattamente come il vino. Ha un occhio vigile alle radici del passato e un altro attento alla scoperta. Avremmo potuto scegliere il nome San Damiano incontr, ma crediamo che utilizzare un prodotto tipico del territorio per nominare un Festival sia decisamente più strategico” commentano gli organizzatori che per la prossima edizione non nascondono alte aspettative.

Degustazioni di ottima barbera e vini locali marchiati Terre Alfieri nell’Enozone, padiglione enologico nel centro storico, visite guidate e momenti conviviali faranno da corollario a incontri con giornalisti, scrittori, artisti, musicisti e cantanti, laboratori di degustazione per bambini e gastronomici e ludici per i più piccini.

L’équipe della Barbera (costituita dall’Amministrazione comunale di San Damiano d’Asti, dalla Pro loco locale, dall’Enoteca regionale delle Colline Alfieri e dallo Staff della barbera) si sta impegnando per creare un format avvincente e coinvolgente. L’evento che, come nella prima e seconda edizione, si svilupperà per le vie del centro storico, offrirà, infatti, cultura e intrattenimento per tutti i target d’età. Durante la tre giorni, sulle tre piazze del paese, si intratterrà il pubblico con eventi culturali, artistici, enogastronomici e musicali. Le quattro piazze principali, piazza Camisola, piazza Libertà e piazza Santi Cosma e Damiano, saranno le “tappe” della Barbera e, per l’occasione, cambieranno i loro nomi.

Piazza Camisola diventerà Piazza Vivace e saprà soddisfare un pubblico giovane e, appunto, vivace. Piazza Libertà, Piazza Superiore, sarà la sede degli eventi culturali, letterari e della promozione dalla Barbera.
Una prima novità sarà l’allestimento di piazza Santi Cosma e Damiano, che sarà condivisa da un pubblico adulto e dalle famiglie. Una porzione diventerà Piazza Bollicine, una delle novità di questa edizione, lo spazio ludico-didattico dedicato ai più piccoli con giochi, intrattenimenti teatrali e circensi e laboratori: i bambini troveranno “La Barbera…nel Paese delle Meraviglie”, e una Piazza Barrique, che saprà allietare il tempo di un pubblico più adulto.

Altra novità in serbo la web radio dei ragazzi. Il festival La barbera incontra è un’ottima occasione per i ragazzi e le ragazze coinvolte nel progetto web radio tenuto nella scuola media Vittorio Alfieri di San Damiano nell’anno scolastico 2016/2017, grazie agli educatori dell’associazione Elianto, non solo per sperimentare “dal vero” le fasi imparate durante la parte laboratoriale, ma soprattutto di esercitare “diritto di cittadinanza” durante un evento importante per il territorio. Durante la tre giorni di festival la postazione web radio di www.socialsounds.it sarà presente su piazza Vivace e permetterà ai ragazzi di realizzare piccole interviste, pillole radiofoniche per poter raccontare il festival dal loro punto di vista. Sarà un momento di particolare valenza comunitaria.

Il Comune di San Damiano d’Asti indice, infine, la 1^ Edizione del Premio BARBER ART e la 1^ di quello intitolato BARBERA & KIDS- LA BARBERA…NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, in occasione della 3^ edizione del festival La barbera incontra. Il concorso BARBER ART prevede l’assegnazione di premi in denaro, l’allestimento di un’importante esposizione collettiva per le vie del centro storico sandamianese o in altra area, durante la tre giorni del festival affinché i turisti e i convenuti si possano imbattere nelle opere d’arte create da giovani artisti talentuosi. È aperto a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado ad indirizzo artistico del Piemonte. Ogni artista può partecipare con un’opera personale, oppure gli studenti possono aggregarsi per gruppi, per classi o di istituto. Il Premio, che vuole esaltare e valorizzare la Barbera intesa come cultura popolare, vinicola, territoriale e enologica, prevede che si possano presentare opere artistiche adatte per rimanere all’aria aperta, dunque all’esterno, di pittura, scultura e arte fotografica o, se di particolare pregio e per composizione dei materiali, presso aree dei negozi aderenti all’iniziativa. Il Premio ha altresì una finalità sociale. Le opere dei giovani artisti saranno, a fine festival, cedute pubblicamente all’asta e il ricavato, detratte le spese, sarà destinato a organizzazioni con finalità sociali che operano sul territorio.

Il concorso BARBERA & KIDS- LA BARBERA…NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE è invece riservato alle scuole pubbliche e private dei seguenti gradi: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. L’invito è quello di divertirsi creando e rappresentando graficamente i personaggi che popoleranno piazza Bollicine, dove i bambini troveranno LA BARBERA…NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE.
I bandi sono scaricabili sul sito del comune di San Damiano www.comune.sandamiano.at.it/.

“La proposta era, ed è, quello di godere delle calde serate estive brindando con un bicchiere di barbera, degustando un piatto tipico e lasciarsi cullare dalle parole brillanti di scrittori di calibro, dalle note altisonanti della buona musica e dalla poesia dei nostri scenari collinari” illustra il sindaco Mauro Caliendo, che prosegue:”Le novità di quest’anno si rivolgono principalmente alle famiglie, ai bambini e ai giovanissimi, attraverso i Premi strutturati, la Web radio e la nuova piazza Bollicine. Ma quel che preme è che l’evento coinvolga, in prima persona, con la sua bellezza e l’importanza degli appuntamenti che saranno proposti, i sandamianesi, affinchè siano loro stessi a promuovere il proprio territorio”.