Asti, professione infermiere fra attualità e futuro, il 5 e 6 aprile si laureano in 21

Mercoledì 5 e giovedì 6 aprile, dalle ore 13 circa nell'aula magna del polo Uni Astiss, piazza Fabrizio De Andrè ad Asti sono convocate due sessioni di lauree della triennale di Infermieristica dell'Università degli Studi di Torino.

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Ventuno i candidati che discuteranno la tesi davanti alla commissione presieduta da Tiziana Musso, presidente del corso di laurea. Sono 225 gli studenti iscritti alla triennale, 75 per anno, percentualmente il 70 per cento è residente in Asti e provincia, la restante quota proviene dalla regione Piemonte e da regioni limitrofe. Il laureato in Infermieristica trova lavoro nella sanità pubblica, nelle strutture sanitarie private, nella libera professione. 

Sul tema dell’alternanza scuola-lavoro per la una professionalità nei servizi socio sanitari è dedicato un convegno promosso dall’Istituto Ipsia Castigliano di Asti, venerdì 31 marzo, dalle 9 alle 12.30 presso il centro culturale cittadino San Secondo, via Carducci 22 ad Asti. Sul tema si confronteranno esperti e operatori sanitari presso strutture italiane ed europee.

Intanto, oggi al polo universitario Astiss, nell’ambito dei “Giovedì dalla Salute” si è tenuta (ore 17,30) una conferenza sul tema “Stress degli infermieri e le sue radici nel corso di laurea in Infermieristica”: sul tema è intervenuto il coordinatore del corso Mauro Villa, mentre Andrea Cavallero e Chiara Famoso, giovani dottori recentemente laureati a pieni voti, hanno incentrato il loro intervento sulla moderna figura di infermiere, sulla professione tra attualità e prospettive future, sull’esperienza di studenti e su come trasformare i vincoli in risorse; le conclusioni del medico del lavoro Domenico Musto, responsabile di struttura presso l’Asl Asti. (GG)

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