A Moncalvo una nuova stagione di incontri e arte al Museo Civico

I “Sabato al Museo”, contenitore di appuntamenti letterari e di approfondimento e riflessione, ricominceranno già sabato 1 aprile, alle ore 16.30, con la presentazione di due libri proseguendo l’itinerario già intrapreso sul tema della “guerra-guerre” nei suoi aspetti meno conosciuti.

I volumi sono stati scritti dalla casalese Luisella Carosio e vi sarà la presenza di Alberto Morera e della professoressa Valeria Gennaro Lerda, ordinaria di storia nordamericana all’Università di Genova.

Si tratta di due diari dai titoli “Via dall’Etiopia” e “Diario dell’attesa” che narrano le vicende degli italiani in Etiopia senza concentrarsi sulle mere questioni storiche o di “colonialismo”, ma raccontando storie vere, di sentimenti e di ricordi.

“Ci sembra giusto rammentare – è lo spunto di riflessione proposto dagli organizzatori, Aleramo onlus in collaborazione con la Biblioteca Civica Montanari e il Comune di Moncalvo – che le guerre sono drammi per le persone e le popolazioni coinvolte, qualsiasi sia l’origine che le ha provocate e l’ideologia che le sostiene feriscono nel corpo e nell’anima persone vere.

” L’incontro, moderato dal presidente di Aleramo onlus Maria Rita Mottola, sarà anche l’occasione per presentare il calendario delle mostre e delle iniziative della stagione culturale del Museo e della Biblioteca.

Venerdì 7 aprile vi sarà l’inaugurazione della prima mostra (riservata a giornalisti e invitati) che vedrà protagonista l’artista Renata Guga-Zunino e il giornalista e scrittore, che collabora con l’inserto culturale del Sole 24 ore, Roberto Coaloa.

Da sabato 8 aprile aprirà il museo e la mostra come di consueto nel fine settimana dalle 10 alle 18 e, durante la settimana, solo su richiesta e per gruppi.
L’esposizione, situata al piano superiore del Museo Civico, sarà visitabile fino al 4 giugno.

L’ingresso, comprendente anche lo spazio adibito alla Collezione museale permanente posta al piano di ingresso, è di 5 euro.

Così il critico d’arte casalese, professoressa Giuliana Romano Bussola parla di Renata Guga Zunino: prestigiosa pittrice, scrittrice, poetessa ha respirato sin dall’infanzia il fascino della grande stagione albisolese anni 60 in cui avvenivano i costruttivi incontri tra la zia Milena Milani , il mitico mercante d’arte Carlo Cardazzo, Fontana, Capogrossi, Jorn, Crippa, Scanavino e altri esponenti d’avanguardia che resero la cittadina ligure “l’Atene italiana”.

L’innato temperamento e le sollecitazioni culturali l’hanno fatta approdare ad uno stile personalissimo che la distingue, unico artista, per la prerogativa dell’autoritratto sia autonomo che ambientato. Mai si lascia distogliere da questo tema che si esprime attraverso situazioni, visi, corpi che s’intrecciano e mutano di continuo sotto il segno della seduzione tra serietà, enigma e divertissement.”