Corecom Piemonte: restituiti un milione e 500 mila euro ai cittadini

“Nel 2016 il Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom) ha ricevuto oltre 5.000 domande per fruire del servizio di conciliazione, offerto gratuitamente ai cittadini, tenendo più di 4.600 udienze”. Con queste parole Alessandro De Cillis, presidente di Corecom Piemonte, ha aperto la conferenza stampa di presentazione sulle attività svolte nel 2016 e sugli obiettivi futuri.

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“Un indicatore di fondamentale importanza – ha sottolineato De Cillis – è l’efficacia dello strumento conciliativo, in particolare il 79 per cento dei contenziosi ha infatti avuto un risultato positivo, permettendo agli utenti di ottenere complessivamente, in termini di corresponsione, circa un milione e cinquecentocinquanta mila euro”.

Il Corecom, istituito dal Consiglio regionale nel 2001, svolge funzioni di governo, garanzia e controllo in tema di comunicazioni a livello territoriale ed esercita, inoltre, funzioni delegate dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).

Per il quinto anno, il resoconto dell’attività svolta dal Comitato in materia di controversie tra operatori di comunicazioni elettroniche e utenti, è stato inserito nella Relazione del Presidente della Corte d’Appello di Torino per l’inaugurazione del nuovo anno giudiziario. Si tratta di un prestigioso riconoscimento per l’Ente piemontese, unico in Italia ad aver esposto i risultati conseguiti.

“La Regione è orgogliosa dell’attività svolta dal Comitato in questi anni – ha evidenziato Gabriele Molinari, consigliere segretario – soprattutto perché ci permette di avere una fotografia aggiornata sull’evoluzione delle comunicazioni, un mondo ricco di opportunità ma anche di insidie. Dall’incontro di oggi nasce una preziosa riflessione su professionalità e competenza dei conciliatori che offrono ai cittadini piemontesi un servizio completamente gratuito”.

Vittorio Del Monte, Commissario Corecom, ha poi evidenziato le caratteristiche principali con le quali il Comitato opera: gratuità della procedura, chiarezza sull’oggetto del contenzioso (che riguarda esclusivamente le telecomunicazioni) e tempistica rapida ed efficace nella risoluzione delle controversie.

Nel corso della presentazione, sono intervenuti Gianluca Martino Nargiso, vicepresidente del Comitato ed Enrico Maria Cotugno, vicedirettore Direzione Tutela consumatori Agcom, che hanno sottolineato rispettivamente l’importanza del contatto diretto con le Istituzioni per un’opera di prevenzione costante nella sfera della “comunicazione virtuale” (web, nuovi media e cyberbullismo) e il ruolo fondamentale del Corecom Piemonte che “con la propria attività rispecchia pienamente il principio dell’organo nazionale”.

De Cillis, ha infine rilevato che “il traguardo principale del 2017 è portare la conciliazione direttamente a casa del cittadino, accorciando sempre di più le distanze tra Ente e fruitore e incrementando l’utilizzo della webconference, ovvero il collegamento virtuale con le sedi decentrate degli Uffici relazioni con il pubblico (Urp) presenti sul territorio”.

Tra le numerose attività svolte sono state inoltre segnalate anche iniziative legate a media e minori (conferenze stampa, seminari, convegni e pubblicazioni); al sistema televisivo piemontese; al rispetto della par condicio e ai programmi dell’accesso radiotelevisivo.

All’incontro erano presenti: Daniela Ruffino, vicepresidente del Consiglio regionale; Augusto Fierro, difensore civico della Regione e Rita Turino, garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza.

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