Asti, nei guai con il fisco un personal trainer

Secondo i controlli della Guardia di Finanza avrebbe sottratto oltre 130 mila euro.

Le Fiamme Gialle della Tenenza di Nizza Monferrato hanno individuato un “personal trainer”, molto noto nell’ambito delle palestre e dello sport astigiano, che, pur continuando regolarmente ad esercitare la libera professione in Asti, aveva spostato il proprio domicilio fiscale a Sassari, sua città di origine.

Tale circostanza, apparsa anomala in quanto il professionista ha stabilito la propria famiglia nell’astigiano, ha favorito l’avvio di preliminari approfondimenti sull’attività del contribuente. I controlli hanno fatto emergere significative incongruenze reddituali, a cui sono seguite ricerche nell’abitazione. Nella soffitta è stata rinvenuta documentazione extracontabile in cui il personal trainer aveva annotato tutti gli appuntamenti e i compensi percepiti.
Dalla successiva ricostruzione reddituale, i Finanzieri hanno constatato che il professionista aveva usufruito illecitamente degli speciali regimi agevolativi previsti per i “piccoli” percettori di redditi da lavoro autonomo in quanto, a fronte di importi irrisori dichiarati al fisco, aveva sottratto a tassazione ricavi superiori a cinque volte quelli dichiarati, per un importo complessivo ammontante a oltre 130 mila euro.