Alba: incontro del partigiano Davide Schiffer con gli studenti e prossimi eventi della Giornata della Memoria

Ieri, giovedì 26 gennaio la testimonianza del partigiano e neurologo Davide Schiffer ha calamitato l’attenzione degli studenti albesi in un incontro organizzato dell’ANPI Sezione di Alba nell’ambito delle manifestazioni dedicate alla “Giornata della Memoria”.

All’evento, coordinato da Enzo Demaria Vicepresidente comitato provinciale e Presidente sezione di Alba dell’ANPI insieme a Checca Pasquero Barberis, è intervenuto anche il sindaco di Alba Maurizio Marello con l’assessora alla Formazione Anna Chiara Cavallotto.

“Fare memoria – ha sottolineato il primo cittadino – non è tanto un ricordo emotivo, ma è impegnarci per conoscere ciò che è accaduto, per capire come tutta una serie di politiche hanno portato alla negazione dell’uomo e all’equiparazione dell’uomo all’animale. È importante conoscere per non ripetere anche se negli ultimi 70 anni abbiamo vissuto momenti in cui la storia si è ripetuta. Penso a ciò che è accaduto nei Balcani negli anni novanta con la pulizia etnica e la strage di Srebrenica. Mentre oggi le persone in infradito nella neve sono in fila tentando di superare un confine. Episodi che ricordano quello che è accaduto negli anni quaranta in Germania. Per questo i giovani di oggi devono avere la responsabilità di vigilare su tutti quei comportamenti, su quelle idee, su quelle parole che evocano razzismo, discriminazione, ingiustizie, violenza verbale e vigilando sulla democrazia che sarà un sistema di governo difettoso ma di tutti i sistemi è comunque il migliore. L’uomo forte non risolve i problemi, nega la libertà. Vigiliamo su questo e voi ragazzi potete farlo al meglio».

Così il sindaco è intervenuto all’incontro dopo le letture e riflessioni degli studenti della V classe del Liceo Scientifico “Leonardo Cocito” e della testimonianza del professor Davide Schiffer.

“Una scienza nuova che si chiamava eugenetica – ha spiegato il professor Davide Schiffer – basandosi su considerazioni genetiche e applicando i metodi di selezione usati per animali e piante, si poneva l’obiettivo del miglioramento della specie umana e si è diffusa in tutto il mondo in un periodo in cui tutti erano convinti che le razze umane erano superiori. Questo concetto prese piede soprattutto in Germania creando razze superiori come quella tedesca e inferiori come quella ebraica. Si arrivò così all’eliminazione degli ebrei ma anche di disabili, malati mentali, sofferenti. Naturalmente non tutti gli scienziati appoggiarono questa scienza. I non convinti della superiorità della razza tedesca furono portati nei campi di concentramento”.

L’evento è terminato con la proiezione del documentario “Primo ufficio dell’uomo. I mestieri di Primo Levi” a cura di Peppino Ortoleva.

Gli eventi dedicati alla Giornata della Memoria proseguono anche oggi: alle 17, il sindaco di Alba deporrà una corona di alloro sul Monumento ai caduti nel “Giardino Vittime dei Campi di Sterminio” in via Roma. Alle 20.30, su niziativa dell’Associazione Beato Padre Giuseppe Girotti, nella Chiesa di San Giuseppe, sala Padre Girotti, sarà proiettato il film del 1940 “Il grande Dittatore” di Charlie Chaplin. Ingresso gratuito libero a tutti. Alle 21 al Centro Giovani HZone, in collaborazione con Paolo Tibaldi, Silvia Schiavenza, Giovanna Stella ed alcuni studenti del Liceo Scientifico “L. Cocito”, verrà proposta a tutta la cittadinanza “Olocausto”, una serata di letture di alcuni brani, poesie, testimonianze di un viaggio ad Auschwitz-Birkenau ai giorni nostri, riflessioni ad alta voce; il tutto verrà alternato da un dialogo con Renato Salvetti (ultimo reduce dai campi di sterminio, dalla provincia di Cuneo) che racconterà la sua esperienza e si intratterrà in un dibattito con il pubblico che vorrà approfondire, ponendogli alcune domande.

Le cerimonie in ricordo dell’Olocausto riprenderanno domenica 29 gennaio, alle 9, nella chiesa del Divin Maestro di Alba con una messa in suffragio di tutte le vittime dei campi di sterminio e delle persecuzioni razziali. Seguirà corteo con deposizione corona di alloro in via Beato Padre Girotti. 

Venerdì 3 febbraio, l’Istituto Comprensivo di Alba nel quartiere Piave San Cassiano, con l’associazione “Italia-Israele” e la collaborazione del Comune di Alba sono previsti due incontri con lo storico e divulgatore Claudio Vercelli: alle 9.30 all’anfiteatro della “Rodari”, intervento per gli alunni delle Scuole Primarie “Rodari” e “Montessori” di Alba sul tema “I segni della pace”; alle 11,30 nell’aula magna della scuola”, lezione per gli studenti della Scuola Secondaria di 1° grado “Macrino” di Alba sul tema “Trappola per topi”.

A tutte le Direzioni Scolastiche che ne faranno richiesta, l’Associazione Beato Padre Giuseppe Girotti fornirà gratuitamente libri sul Beato Girotti, video sui campi di sterminio commentati da Angelo Travaglia, video “Bianca e Lucia”, storia di due ragazze ebree sopravvissute ai campi di sterminio e video sull’eccidio di Boves del 19 settembre 1943.

In occasione del Giorno della memoria, diverse librerie di Alba attrezzeranno spazi dedicati all’approfondimento.