Bebe Vio ad Alba per la consegna del Tartufo dell’anno

La campionessa paralimpica e mondiale di fioretto individuale, Bebe Vio, si prepara a ricevere il Tartufo dell'Anno, il prestigioso riconoscimento che ogni anno, nell’ambito della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, viene assegnato a noti personaggi del mondo dello spettacolo e della politica internazionale.

La tradizione risale al 1929, quando il «Re del Tartufo» e inventore della Fiera, Giacomo Morra, ebbe la geniale intuizione di legare il “gioiello della terra” a uomini e donne di fama mondiale.

La schermitrice italiana, medaglia d’oro nei Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro 2016, ritirerà il riconoscimento martedì 20 dicembre ad Alba, nella chiesa di San Domenico, alle ore 18.30, in un grande evento a ingresso libero, aperto a tutti coloro che vorranno far sentire la propria vicinanza e il proprio supporto a questa straordinaria campionessa.

Sotto la conduzione di Giovanni Bruno, condirettore di Sky Sport, consegneranno il premio il sindaco di Alba, Maurizio Marello, l’assessore comunale al Turismo e alla Cultura, Fabio Tripaldi e il presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Liliana Allena.

«Ci tengo molto a ringraziare l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba per aver deciso di assegnarmi, per l’anno 2016, questo prestigiosissimo riconoscimento», ha dichiarato la campionessa Bebe Vio. «È davvero un onore, per me, soprattutto perché sono sia la prima sportiva che la prima persona con disabilità a riceverlo. Inoltre, la famiglia di mia mamma è originaria della provincia di Cuneo e quindi sono sempre stata molto legata a queste terre».

«Per la prima volta – dichiarano il sindaco Maurizio Marello e l’assessore al Turismo Fabio Tripaldi – il “Tartufo dell’Anno” è assegnato ad una giovanissima campionessa sportiva. Bebe Vio è il più giovane “Tartufo dell’Anno” della storia di questo riconoscimento conferito, nell’ambito della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, a divi e personaggi dello spettacolo, della cultura e della politica. Dopo aver premiato, lo scorso anno, un grande medico come il professor Mauro Salizzoni, luminare dei trapianti di fegato, quest’anno si vuole riconoscere la testimonianza di vita della Vio, campionessa amata dai giovani per la sua forza e la sua determinazione».

«Consegniamo con orgoglio il “Tartufo dell’Anno” a Beatrice Vio, campionessa della scherma e della vita – sottolinea il presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba Liliana Allena – Il suo fulgido esempio, umano e sportivo, la sua caparbietà e la sua gioia, sono per noi un prezioso invito alla speranza. Beatrice è una icona dello sport italiano e un modello per moltissimi giovani: un vero “gioiello” del nostro Paese a cui assegniamo, con riconoscenza, il “gioiello della natura”, il Tartufo Bianco d’Alba, con l’augurio che continui a trionfare sulle pedane di tutto il mondo».