Movimento Civico Galvagno: “Resuscitato il tavolo (morto) dello sviluppo a sei mesi dalle elezioni”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Movimento Civico Galvagno.

“A pochi mesi dalle elezioni viene convocato “il tavolo dello sviluppo”, che Brignolo aveva costituito appena eletto. Tipico
della politica mordi e fuggi di Brignolo e di Renzi, nella realtà non crediamo che in sei mesi avvenga il miracolo, nella realtà il tavolo di sviluppo non è mai nato, ed è penoso il tentativo di far dimenticare ai cittadini 5 anni di paralisi.

Gli unici progetti portati alla fine , con ritardo, sono quelli ereditati dalla Giunta Galvagno.

Inoltre non convincono neanche i contenuti della proposta che oltre ad essere modesti, sono qualitativamente poco
incisivi, ed in qualche caso controproducenti ai fini dello sviluppo locale. Sono stati venduti, come novità produttive,
interventi che rappresentano opere standard ed ordinarie che Asp pratica da sempre (fognature, acquedotto, nettezza urbana, ecc).

Nel caso del teleriscaldamento addirittura, c’è la volontà di fare l’interesse delle imprese e non quello dei cittadini. Esso
infatti non risponde ad alcuna vera esigenza della città e presenta dubbi profili di legittimità.

Inoltre non viene proposto nulla di concreto e tangibile per stimolare l’economia cittadina che negli ultimi quattro anni è risultata languente, manca quindi un disegno lungimirante, strategico, ogni proposta appare slegata, una bufala….

Per questo consideriamo l’uscita dell’amministrazione per interposta Asp una operazione di facciata, fumo negli occhi per
nascondere il vuoto che c’è dietro.”

Movimento Civico Galvagno