Grande successo a San Damiano per la Fiera del Tartufo e dei Santi

Affluenza record e ottimi risultati per la 6^ Fiera regionale del tartufo e dei santi di sabato 5, domenica 6 e lunedì 7 novembre a San Damiano d’Asti.

Il programma fitto dell’edizione 2016 si è rivelato vincente e si dice soddisfatto anche il primo cittadino Mauro Caliendo, che spiega:«L’appuntamento sandamianese con il tartufo è stato arricchente, partecipato e ha dato ottimi frutti. Gli eventi in agenda  erano moltissimi e toccavano più comparti: l’artigianato, l’agricoltura, il commercio, la cultura, l’enogastronomia, gli scambi culturali, l’arte, la promozione del territorio e l’istruzione. Vorrei soffermarmi con piacere sull’inaugurazione della Tartufaia didattica alla scuola elementare di San Giulio di sabato 5 novembre, un momento rilevante dove i ragazzi, grazie all’impegno e all’apporto delle loro insegnanti e del gruppo dei Trifolao sandamianesi, hanno potuto comprendere quanto sia importante conoscere il tartufo inteso come bene immateriale, dunque un bagaglio di conoscenze e tradizioni, di rapporti epatici tra uomo, cane e ambiente, che non può certamente essere perduto».

«Inoltre-prosegue il sindaco-evidenzio il rapporto di amicizia e collaborazione che si è potuto sviluppare, in quest’occasione, con la delegazione francese di Septèmes-les- Valons, città della vicina Provenza, soprattutto grazie all’impegno del sindaco, André Molino. I nove amministratori francesi sono stati accolti con piacere nel Comune di San Damiano d’Asti e hanno potuto apprezzarne il patrimonio enogastronomico, paesaggistico e culturale. Sicuramente questo primo rendez-vous porterà allo sviluppo di qualcosa di più consolidato». Grande partecipazione anche per la presentazione del libro “Il giorno che smisi di conoscerti” dell’autore sandamianese Massimo Basano, grazie alla partecipazione dell’attrice Anna Mastino e dei musicisti e Serena Gabbio e Marco Cusimano.

Durante la domenica è stato inoltre dato ampio risalto alla terza edizione di “Artigianiamo: San Damiano che produce”, all’esposizione degli animali di bassa corte, quest’anno spostata nel cuore del paese, in piazza Libertà, all’esibizione, durante il pomeriggio, del Gruppo degli sbandieratori e musici del Comitato Palio, all’esposizione delle macchine agricole e alle oltre 300 bancarelle presenti in tutto il centro storico, ma in special modo alla cospicua esposizione di tartufi, con premiazione, nella mattina. «Anche quest’anno la partecipazione dei Trifolao è stata consistente, e questo non può che arricchire la 6^ edizione della Fiera regionale del tartufo di San Damiano d’Asti, gli esemplari hanno inoltre piacevolmente stupito il pubblico che, come sempre, era curioso e attento» sottolinea il consigliere delegato alle manifestazioni, Luca Quaglia.

«La presenza massiccia di turisti e convenuti per le vie del paese non può che essere una conferma al fatto che quest’evento sia importante e ben strutturato. Ciò detto tendiamo ad arricchire maggiormente questo appuntamento annuale, sempre in stretta collaborazione con chi ha scelto, e sceglierà, di sostenerlo». Tra i Trifolao premiati possiamo trovare: per i ristoratori Tartufi Bistrot, che si è contraddistinto per aver portato otto esemplari da 682 grammi, tra i commercianti Tartuflanghe, con 12 esemplari da 1316 grammi, è stato poi premiato Davide Matarresse per aver esposto il miglior esemplare di 373 grammi, mentre il miglior esemplare di San Damiano, di 161 grammi, è stato trovato da Piero Bossotto. Si è aggiudicato il migliore piatto sandamianese Daniele Baracco, con 23 pezzi per un totale di 774 grammi, e il miglior piatto, con 15 pezzi da 386 grammi, Carbone, Stefano Bocchino, con cinque pezzi e un totale di 31 grammi, è stato proclamato il più giovane dei Trifolao.