Confcooperative Asti: domani il Seminario “La nuova rete delle aggregazioni funzionali territoriali”

L’età sempre più avanzata della popolazione e il quadro epidemiologico, connotato da una sostanziale prevalenza della cronicità, hanno determinato un radicale ripensamento delle cure primarie e del ruolo del MMG (medico medicina generale), per meglio affrontare la rilevanza dei bisogni assistenziali e sociali generati da tale situazione.

Il recente riordino trova concretizzazione in un percorso normativo costituito dalla Legge n. 189 del 8.11.2012 che istituisce, al fine di dare effettiva continuità delle cure, nuove forme di associazionismo dei MMG, definite Associazioni Funzionali Territoriali (AFT) dimensionate per consentire interventi di assistenza integrati con i servizi specialistici distrettuali, i presidi ospedalieri e i Servizi Sociali territoriali.

La DGR n. 26-1653 del 29-06-2015, recita testualmente nelle premesse “…. il Distretto ha 11 compito di valutare i bisogni di salute della popolazione di riferimento e di pianificarne le modalità di soddisfazione, anche attraverso un forte coinvolgimento degli Enti Locali e del Terzo Settore”, Si dovrà quindi declinare l’attività delle AFT, rendendole in grado di fornire quei servizi che richiedono un processo di integrazione e crescita proprie della forma cooperativistica.

I dubbi e le preoccupazioni delle categorie professionali coinvolte non sono pochi. Molti ritengono necessaria, oltre che una fase di riflessione sulle risorse – punto centrale per il governo dei costi del nostro SSR – una fase organizzativa pilota o sperimentale per consentire un’efficace attivazione della nuova rete territoriale dei MMG. A tale scopo Confcooperative ha voluto avviare un confronto tra gli attori del cambiamento per approfondire e comprendere appieno le opportunità, ma anche le criticità di questo percorso. In questo nostro primo seminario in Asti abbiamo dato voce alle Cooperative mediche operanti sul territorio, ai rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Mediche, all’Azienda Sanitaria, al Programmatore regionale e al Legislatore Nazionale.

Il seminario si terrà domani 26 novembre, presso il salone del Polo Museale Palazzo Mazzetti di Asti (C.so V. Alfieri n. 357).

Programma:

Dalle ore 9.30: Saluti del Sindaco di Asti e autorità
Dott. Mario Sacco, Presidente Confcooperative Asti-Alessandria, Apertura lavori e presentazione seminario
On.le Stefano Lepri, Il Terzo Settore: Opportunità per lo sviluppo economico e sociale del territorio
Dott. Antonio Saitta, Assessore Sanità Regione Piemonte, La Sanità territoriale e la nuova programmazione delle Cure primarie
Presentazione delle esperienze da parte di Presidenti di Cooperative di medici di medicina generale: Dott. Massimo Barbero – CO.M.P.AT di Asti Dott. Gianluca Vergano – Hasta Medica di Asti Dott. Giorgio Serra – Medingranda di Possano Dott. Marino Reverdito – Gruppo di cure primarie MMG di Torino
Dott. Marco Rapellino, I benefici economici dell’associazionismo medico
Dott. Vittorio Demicheli La programmazione regionale delle AFT
Dott.ssa Ida Grossi, Direttore Generale ASL Asti Le cure primarie e obiettivi di salute
Interventi del Segretario Nazionale SNAMI Dott. Gianfranco Breccia e del Dott. Roberto Marasso Segretario Provinciale FIMMG, Sostenibilità delle nuove reti dei MMG
Tavola rotonda: Dott. Demicheli, Dott.ssa Grossi, Dott. Barbero, Dott. Vergano, Dott. Reverdito, Dott. Serra
Ore 12.30 Conclusioni, dott. Mario Sacco
Moderatore: Dott. Mario Lombardo