A Cassa di Risparmio di Asti il Premio Speciale della CCIAA per la lunga attività nel settore del credito

Si è svolta domenica 20 novembre al Teatro Alfieri di Asti la cerimonia del Concorso per la Premiazione della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico della Camera di Commercio di Asti.

Numerosi i lavoratori e le aziende premiate. Il Premio Speciale per la lunga attività nel settore del credito è stato conferito alla Cassa di Risparmio di Asti. Il premio è stato ritirato dal presidente Aldo Pia e dal vice presidente Maurizio Rasero (nella foto con il presidente della Camera di Commercio Renato Goria).

L’attività della Cassa di Risparmio di Asti inizia infatti il 25 gennaio 1842 per rispondere alle esigenze di credito che non possono più essere soddisfatte dal Monte di Pietà e dai banchi di prestito ebraici. La neonata Cassa di Risparmio di Asti “intende raccogliere e far fruttare i risparmi delle persone laboriose e delle classi meno agiate della Provincia”: così recita il suo primo regolamento.

Un’istituzione filantropica tesa a infondere nelle classi sociali meno agiate “l’amore al lavoro e quello spirito di previdenza cotanto necessario pel maggiore bene della società”.
Il 3 gennaio 1844 apre il primo ufficio, due camere all’ultimo piano del Municipio, il primo giorno di mercato dell’anno. Il denaro dei depositi può essere investito per finanziare mutui a privati e a enti morali con un tetto massimo di 500 lire oppure essere utilizzato “in acquisto di crediti di impresari verso Enti pubblici”. Una parte degli utili va a incrementare il fondo di dotazione e una parte il fondo di riserva.

Nel 2012 il Gruppo Cassa di Risparmio di Asti si arricchisce di Biver Banca di cui acquisisce la quota di maggioranza e diventa il terzo gruppo bancario piemontese per numero di sportelli. A ottobre 2015 acquisisce Pitagora S.p.A., società finanziaria specializzata in finanziamenti contro cessione del quinto dello stipendio. Il Gruppo oggi è presente capillarmente in Piemonte e in Lombardia e Valle d’Aosta, con 250 filiali e in tutto il territorio nazionale con oltre 70 sportelli non bancari.

“Fin dagli esordi Banca di Asti opera secondo i valori che hanno caratterizzato il momento della sua fondazione: fedeltà, attenzione, ascolto verso il cliente e il territorio, sviluppo professionale e valorizzazione delle risorse umane interne.” dichiara Aldo Pia. A questi valori si aggiunge oggi quello dell’imprenditorialità di tutto il personale e la promozione della cultura della correttezza, del rigoroso rispetto formale e sostanziale degli obblighi normativi e dei doveri professionali, in sintonia con le richieste della clientela e le capacità presenti in azienda.

Cassa di Risparmio di Asti ha scelto di diventare una Banca commerciale veloce e flessibile, capace di adattarsi al proprio mercato, principalmente costituito da famiglie e piccole-medie imprese, e competere con eccellenza puntando sulla relazione duratura con il cliente per costruire vantaggi economici reciproci. E’ da sempre fortemente impegnata nella valorizzazione delle risorse locali e delle attività a sostegno dell’economia e del territorio in cui opera.