Asti: ad ottobre 3 incontri sulla migrazione, paesaggi Unesco e culture diverse nel piatto organizzate presso il CPIA

Asti Ali e Radici insieme a CPIA, questo mese, organizzano 3 iniziative formative per docenti, studenti e professionisti sul tema migrazione, paesaggi Unesco e culture diverse nel piatto.

Gli incontri si terranno in queste date:

Venerdì 14 ottobre 2016 ore 18.00-20.00
Il paesaggio e la bellezza.

Relatori
Ottavio Coffano, Professore Accademia Albertina di Belle Arti Torino
Giovanni Periale, Presidente di Ethica
Marco De Vecchi, Professore Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Università di Torino, Presidente Osservatorio per il Paesaggio Astigiano e del Monferrato
Franco Cavagnino, Ingegnere, Ordine degli Ingegneri di Asti e Francesca Cavagnino, architetto, Presidente Ass. CulturalMente Asti: esperti di pratiche per l’ottenimento del riconoscimento di “paesaggio di notevole interesse pubblico” nei Comuni dell’Astigiano
Chairman: Palmina Stanga, Dirigente Scolastico I.C. Canelli e CPIA Asti

Venerdì 4 novembre 2016 ore 18.00-20.00
Vite d’emigrante e paesaggi Unesco.

Relatori: Enrique Ferro, produttore vitivinicolo californiano di origini astigiane
Renato Grimaldi, Professore Ordinario, Filosofia e Scienze dell’Educazione Università di Torino
Ilona Zaharieva, Presidente Associazione Culturale “Il Ponte di pietra”, Canelli
Enrico Ercole, Professore Associato di Sociologia del Territorio, Università del Piemonte Orientale
Chairman: Guido Sodano, Agronomo, Asti Ali e Radici – Astigiani nel Mondo

Venerdì 25 novembre 2016 ore 18.00-20.00
Le diverse culture nei piatti. Cibo e rito.

Relatori: Piercarlo Grimaldi, Rettore Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Giorgio Calabrese, Docente di Alimentazione e Nutrizione, Università del Piemonte Orientale.
Chairman: Beppe Rovera, Giornalista RAI, storico curatore di Ambiente Italia.

Durante il primo incontro verrà presentata inoltre l’iniziativa del Concorso Fotografico per studenti stranieri di ogni ordine scolastico dal tema: “Con altri occhi. La bellezza individuata da chi viene da lontano”. Un’opportunità per scattare immagini fotografiche su come viene intesa la bellezza nella nostra città e nelle colline circostanti per chi viene da un’altra terra e incontra emozioni, natura e paesaggi diversi dal nostro.