Alba: il ”Premio Gratitudine” della Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra onlus al Liceo Cocito

Il Teatro Sociale “G. Busca” di Alba ha accolto, venerdì 28 ottobre, la prima edizione del Premio Gratitudine istituito dalla Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra onlus e consegnato ai ragazzi del Liceo Scientifico Statale “Leonardo Cocito” di Alba “per la generosità spontanea ed incondizionata dei suoi allievi e per l’altissimo valore sociale del loro gesto”.

Gli studenti del Liceo, infatti, la primavera scorsa sono stati protagonisti di una grande mobilitazione per la ricerca di un donatore di midollo compatibile per il compagno di scuola Andrea Conticelli affetto da leucemia.

La cerimonia coordinata da Anna Rovera, si è aperta con il discorso del direttore generale della Fondazione Nuovo Ospedale Luciano Scalise e chiusa con l’intervento del Sindaco Maurizio Marello.

 «Sono stato commosso da questa iniziativa anche perché il Liceo “Cocito” è stata la mia scuola  – ha dichiarato il Sindaco Maurizio Marello – C’è un legame affettivo molto particolare e mi fa piacere che questa scuola si caratterizzi non solo per ciò che insegna ma anche per il fatto che aiuta a diventare dei buoni cittadini di domani. La nostra città è stata davvero compiaciuta del gesto di questi ragazzi. Ringrazio anche la Fondazione, una realtà straordinaria privata che sta lavorando per contribuire alla costruzione di un ospedale pubblico, per tutti. La gratitudine di ogni giorno non è solo dare ma anche saper ricevere. È fatta anche di un grazie magari con un sorriso a chi dona. Bisogna ringraziare ogni giorno dei doni ricevuti».

Al centro la lectio magistralis del professor Massimo Recalcati, psicoanalista, saggista e accademico italiano su “Elogio alla Gratitudine”. «Grazie per questo invito – ha esordito Massimo Recalcati  – Adoro la vostra terra. Ogni anno vengo da queste parti. La gratitudine inizia con la vita. La vita umana è essere figlio e quindi essere stato portato al mondo da un altro. Noi ci facciamo attraverso gli altri. Noi non riusciamo a parlare di noi stessi se non parlando dell’altro e la gratitudine dipende dall’altro. Quando siamo davanti alla bellezza del mondo cerchiamo qualcuno con cui condividere questa bellezza. La felicità è condivisione. La gratitudine  è esperienza della condivisione. Il contrario dell’invidia, sentimento predominante del nostro tempo».

Dopo diversi interventi, ai ragazzi accompagnati dal preside Bruno Gabetti è stato consegnato in premio un’opera realizzata dalla Gufram con su scritto “Thank you!”.

Alla cerimonia sono intervenuti anche il presidente della Fondazione Nuovo Ospedale Alba Bra onlus Emilio Barbero, il direttore generale dell’Asl CN2 Alba Bra Danilo Bono, Giuseppe Menardi dell’ospedale Santa Croce di Cuneo, il presidente di ADMO Piemonte Onlus Stefano Balma, il responsabile del Registro Piemontese dei Donatori di cellule staminali del midollo osseo Norma Ferrero, don Domenico Bertorello della Diocesi di Alba ed Ilaria Mammifero.