Scuola: iscrizioni aperte per la 36° edizione del Progetto di Storia contemporanea

L’iniziativa, in questi trentasei anni, ha coinvolto oltre 42mila studenti e 1.600 insegnanti che – con taglio innovativo e coinvolgente – hanno prodotto ricerche, video, fotografie e addirittura pièce teatrali sugli argomenti di volta in volta proposti.

Anche per partecipare a questa edizione gli studenti e i loro insegnanti dovranno iscriversi compilando il modulo disponibile sul sito Internet del Consiglio regionale del Piemonte, inviandolo entro mercoledì 16 novembre alla segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione, via fax o e-mail.

L’avvio ufficiale del Progetto è preceduto da una giornata formativa per gli insegnanti, che si terrà a Torino, presso la sede del Consiglio regionale del Piemonte, mercoledì 12 ottobre. Tra ottobre e dicembre, inoltre, gli Istituti storici della Resistenza del Piemonte organizzeranno appositi momenti di formazione per insegnanti e studenti sui temi di ricerca. Gli elaborati dovranno essere realizzati attraverso lavori di gruppi composti da 5 ragazzi, coordinati da un insegnante. Le ricerche scritte non dovranno superare le 50 cartelle di testo mentre la durata dei video dovrà essere al massimo di un’ora.

La consegna dei lavori dovrà avvenire entro il 9 febbraio – via mail o posta ordinaria – alla segreteria del Comitato Resistenza e Costituzione presso il Consiglio regionale del Piemonte.

La valutazione verrà effettuata da un’apposita commissione regionale, composta da docenti ed esperti di storia contemporanea degli Istituti storici del Piemonte che provvederanno a selezionare gli elaborati, formulando la graduatoria di merito e individuando i 25 gruppi vincitori. La graduatoria sarà pubblicata sul sito del Consiglio regionale del Piemonte.

Gli studenti vincitori saranno premiati pubblicamente a Torino presso la sede del Consiglio regionale e parteciperanno,entro la fine dell’anno scolastico, accompagnati dall’insegnante coordinatore, ai viaggi di studio che avranno come meta la Polonia (i campi di Auschwitz-Birkenau), l’Austria (i campi di Mauthausen e Gusen) e Trieste (la Risiera di San Sabba e la Foiba di Basovizza).

Le varie tappe del Progetto, dalla presentazione dei temi fino alla premiazione e ai viaggi, troveranno ampio spazio sulle pagine Facebook del Consiglio regionale e del Comitato Resistenza, sull’account Twitter @crpiemonte e sulla webapp del Comitato.