Razzia di nocciole appena raccolte a Costigliole, Isola e Bubbio

Si è concluso da poco il periodo dedito alle operazioni di raccolta delle nocciole, raccolto che ha fatto tornare il sorriso ai corilli-cultori astigiani, visti i prezzi di mercato superiori alle aspettative iniziali, che hanno raggiunto la ragguardevole quota di 400 euro al quintale.

A funestare il tutto sono stati una serie di furti che si sono verificati e hanno riguardato questo settore, nei giorni scorsi, compiuti nei magazzini del Sud Astigiano, di quintali di nocciole razziate, dove i “soliti ignoti” di turno hanno fatto visita nelle tenute agricole di Costigliole, Isola d’Asti e Bubbio.

In località Chiaberto, ad esempio, sono riusciti a portare via ben 7 quintali di nocciole del tipo “tonda di langa” pronte per essere messe sul commercio, unitamente ad una idropulitrice e alcune reti utili per la raccolta ammassate nel magazzino, assieme a quattro gomme invernali per auto, con cerchi in lega incluse. Non contenti ancora di quanto prelevato, lo stesso gruppo di malfattori è riuscito, la notte scorsa, a fare un’altra capatina nella cascina verso le 3 della notte, giungendo da una strada secondaria e facendosi largo con l’utilizzo di alcune tenaglie per tagliare la rete d’accesso al cortile. Ad accorgersi di movimenti sospetti, sono state utili l’intervento delle oche che hanno richiamato l’attenzione dei proprietari, che in quel momento stavano dormendo. I banditi, capendo di essere stati scoperti, si sono dati alla fuga, ma è stato individuato il tipo di furgone utilizzato per il colpo, una Ford Transit bianca.

Gli stessi ladri di Costigliole, si sono poi introdotti all’interno del cortile di un’azienda di Isola d’Asti in viale Nabisso, dove sono riusciti a prelevare 4 quintali di nocciole, custodite anche qui nel magazzino della ditta rurale, già insaccate e pronte per la vendita.

L’ultimo furto analogo, in ordine cronologico, è stato denunciato da un altro imprenditore agricolo di Bubbio, dove sono stati presi 10 ql di nocciole, anche in questo caso pronte per essere vendute.

Il Capitano della compagnia dei Carabinieri di Canelli, Repetto, ha avvertito con una circolare tutti gli imprenditori della zona interessata, a prestare massima attenzione a non lasciare i sacchi di nocciole, in punti di facile accesso che possa essere preda di malintenzionati, evitando di parlare nei bar circa il prezzo di raccolta stabilito di vendita. Inoltre, i Carabinieri invitano a segnalare e vigilare sulla presenza di furgoni non conosciuti che circolano nelle strade o sostano nelle vicinanze delle abitazioni, in modo tale da vagliare e valutare con attenzione, tutte le segnalazioni che saranno pervenute, al fine di essere utili nella prevenzione di altri possibili furti.

Neil Palladino