L’Ordine dei Cavalieri delle Terre di Asti e del Monferrato ha celebrato il “Capitolo della Douja d’Or

Come è ormai tradizione, anche quest’anno l’Ordine dei Cavalieri delle Terre di Asti e del Monferrato ha rinnovato l’appuntamento di settembre rivolto alla valorizzazione ed all’esaltazione del lavoro dei produttori e dei vini tipici del nostro territorio, celebrando il consueto “Capitolo della Douja d’Or” domenica 25 settembre scorso.

E’ stata la “Tenuta San Mauro” della Famiglia Bianco di Castagnole delle Lanze, in quanto vincitrice del Premio Douja d’Or 2016 con il Barbaresco DOCG 2012 e con la Barbera d’Asti Superiore DOCG 2013, ad ospitare i Cavalieri.

La cerimonia capitolare, dopo il saluto del Gran Maestro Giuseppe Bracciale ha visto l’intervento del Presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria, che ha tracciato un bilancio del 50° Salone nazionale – Douja d’Or, tornato nei Palazzi Storici del centro storico della città di Asti, e di Mauro Bianco, che ha illustrato brevemente la storia e le produzioni della Tenuta di cui è titolare insieme con i famigliari.

Sono poi entrati da far parte dell’Ordine Cesare Accomazzo, ingegnere elettronico di Asti, Franco Cavoto, geometra di Asti ed ex dirigente del Catasto di Asti, Giovanni Genti Vercellino, avvocato di Torino e Sergio Lombardi, avvocato di Asti.

Al termine dell’incontro conviviale, che si è tenuto presso il Ristorante “Antica Locanda Roma” di Castagnole delle Lanze, i commensali hanno ricevuto il consueto “menù d’autore” realizzato dal neo Artista della Vite e del Vino Gianni Bruscato, pittore astigiano ma Varesino di nascita.