Grazzano Badoglio al Festival delle Sagre, tanto rumore per molto

Il Festival delle Sagre di Asti è sempre più vicino e a Grazzano Badoglio sono già pronti con la loro gastronomia ricca di tradizione e un carro per la sfilata davvero storico.

Proprio nel solco della tradizione sono i due piatti proposti dalla Proloco capitanata da Germana Mazzucco: “Soma d’aj” con uva e Pane arrostito con pomodoro e uva,  perfetti per il periodo della vendemmia. Così come il carro della sfilata che nasce dalla storia del borgo del Monferrato Casalese: il tema è “La processione del venerdì santo” e il periodo storico è quello dell’inizio del secolo scorso.

A Grazzano Badoglio non si suonavano le campane per riunire i fedeli ma la “crè”, una rudimentale ed enorme raganella che, posta sul piazzale della chiesa, il sagrestano girava mentre il parroco girava per il paese con la croce. Tutti si accodavano per poi tornare in piazza a seguire la lettura della Via Crucis.

Un’antica trazione, sulla falsa riga dell’Entiero in Spagna, ormai persa che la Proloco di Grazzano Badoglio farà rivivere con il suo carro dove faranno bella mostra la chiesa modellata in scala e la raganella gigante, ricostruita per l’occasione da un artigiano gardenese. Non sarà difficile riconoscerlo, la “crè” fa un rumore a dir poco assordante.

Il menù di Grazzano Badoglio:
“Soma d’aj” con uva – €  2,20.
Pane arrostito con pomodoro e uva – €  2,20.