Inaugurata Kivi Brasil: la “Yes We Drive” dell’America Latina

Nel cuore del Monferrato, un team di 65 persone insegue un'importantissima mission: quella di assicurare la mobilità a persone con disabilità motorie anche gravi.

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Si tratta della KIVI SRL, azienda leader nel settore degli ausili per la guida e il trasporto di persone disabili che nel 2015 ha festeggiato i suoi primi 20 anni di attività.

Con un fatturato annuo di ca 7 milioni euro e più di 300 installatori autorizzati in tutto il mondo, questa azienda famigliare continua ad investire tempo e risorse finanziarie (circa il 20 % del bilancio) nella costante ricerca di nuove soluzioni di mobilità tecnologicamente avanzate.

La punta di diamante è rappresentata dalle sue vetture per la guida in carrozzina, uniche al mondo, per dimensioni, versatilità e sicurezza, ma soprattutto perché consentono una totale autonomia.

Tutti i dispositivi di guida sono approvati dal Ministero dei Trasporti Italiano, dalle autorità governative di molti Paesi europei, come il Ministero dei Trasporti Spagnolo e Motability nel Regno Unito. Inoltre, è partner ufficiale del programma per la mobilità FIAT Autonomy e membro del EMG group, associazione europea per la mobilità.

Un clima interno di complicità, intuizione e collaborazione che ricorda una grande famiglia che, il 21 luglio scorso, si è allargata con l’inaugurazione della nuova sede brasiliana KIVI BRASIL.  

“Con una superficie totale di 1300 mq” dichiara la Dott.ssa Michela Giberti, CEO Kivi “uno showroom allestito con vetture dimostrative e simulatori di guida, unitamente alla professionalità dello staff Kivi, siamo sicuri che Kivi Brasil, sorta nel cuore del distretto industriale e commerciale di Belo Horizonte, sarà il nucleo strategico per la distribuzione dei nostri prodotti in Brasile e Sud America.”

Per noi la realizzazione di questo ambizioso progetto” continua Michela Giberti “non rappresenta un punto di arrivo, bensì una partenza per raggiungere nuovi ed inesplorati mercati”.

Complimenti ed auguri sono d’obbligo per questo nuovo traguardo Made in Italy!

Elisa Grasso

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