Chiusura in bellezza per “Paesaggi e oltre”, oggi a Montegrosso “La storia della lumaca”

Ultimo appuntamento per il festival “Paesaggi e oltre”, teatro e musica d’estate nelle terre dell’UNESCO. Oggi pomeriggio tocca al teatro ragazzi, con un appuntamento per bambini e famiglie.

Alle 16.30 a Montegrosso d’Asti presso la Sala dell’Oratorio il Teatro degli Acerbi presenta ” Luis Sepùlveda: storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”.
In scena Manuel Bruttomesso e Elena Romano, l’adattamento teatrale e la regia sono di Fabio Fassio.

Lo spettacolo trae ispirazione dal noto libro di Sepùlveda in cui le lumache che vivono nel prato chiamato Paese del Dente di Leone, sotto la frondosa pianta del calicanto, sono abituate a condurre una vita lenta e silenziosa, a nascondersi dallo sguardo avido degli altri animali e a chiamarsi tra di loro semplicemente “Lumaca”. Una di loro però trova ingiusto non avere un nome, e soprattutto è curiosa di scoprire le ragioni della lentezza. Per questo, nonostante la disapprovazione delle compagne, intraprende un viaggio che la porterà a conoscere un gufo malinconico e una saggia tartaruga, a comprendere il valore della memoria e la vera natura del coraggio e a guidare le compagne in un’avventura ardita verso la libertà.

Nell’adattamento di Fabio Fassio, Anna si prende cura del fratello Carlo che tutti dicono essere “un po’ lento”. I due rimangono chiusi per sbaglio nella soffitta della vecchia cascina che fu del nonno che il giorno dopo sarà abbattuta. In questa notte i due evocano la storia che nonno Luis raccontava loro da piccoli, la “La storia di una Lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”. Da qui nasce la narrazione. Gli oggetti della soffitta si animano e le avventure di Ribelle si intrecciano a quelle dei protagonisti.
Al termine merenda per tutti.

L’ingresso è gratuito, per info cell. 339/2532921.
Il programma completo sui siti www.langamonferrato.it / www.teatrodegliacerbi.it e su fbteatro.degli.acerbi e tw @teatroacerbi.