Caro-Scuola, i consigli del Codacons per spendere meno

Anche quest’anno le famiglie italiane dovranno fare i conti con il caro-scuola.

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I veri aumenti dei listini per il corredo scolastico, tuttavia, scatteranno dopo Ferragosto, quando cioè molti negozi riapriranno i battenti o aggiorneranno gli scaffali con zaini, astucci, diari e tutto il materiale utile agli studenti. Lo denuncia oggi il Codacons, che ricorda come il caro-scuola possa raggiungere quota 1.100 euro a studente nel nostro paese.

Anche supermercati e ipermercati nelle prossime settimane metteranno in commercio nuovi prodotti griffati, con loghi di cartoni animati o serie tv vicine ai giovani, e cambieranno i prezzi dei beni oggetto del corredo che, come sempre, aumenteranno all’avvicinarsi dell’apertura delle scuole.

“Un vero e proprio salasso attende tra agosto e settembre le famiglie italiane – afferma il Presidente Marco Maria Donzelli – Basti pensare che tra corredo e libri di testo la spesa complessiva può raggiungere e superare i 1.100 euro a studente, una vera e propria stangata per le tasche degli italiani, complice lo sforamento dei tetti sui testi scolastici”.

Tuttavia anche sulla spesa scolastica è possibile risparmiare sensibilmente e abbattere i costi del 40% seguendo alcuni consigli utili diffusi dal Codacons:

• Non inseguite le mode. In questi giorni tutte le televisioni stanno bombardando i vostri figli con pubblicità mirate agli acquisti necessari per la scuola. Allontanateli dalla TV e non fatevi condizionare dal mercato pubblicitario. Non inseguendo le mode, per il corredo potreste spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.

• Supermercato? Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria. Andate con la lista dettagliata della spesa e obbligatevi a rispettarla. In questo periodo alcune catene di supermercati vendono i prodotti scolastici addirittura a prezzi stracciati: sono i cosiddetti prodotti “civetta”. Vengono venduti beni addirittura sottocosto, contando sul fatto che comunque finirete per acquistare anche tutto il resto. Approfittatene, acquistando solo i prodotti civetta! Poi cambiate supermercato!

• Rinviate gli acquisti. Abbiamo la pessima abitudine di acquistare subito tutto quello che servirà nel corso dell’anno. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.

• Aspettate i professori. Per le cose più tecniche (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.

• Offerte promozionali e kit a prezzo fisso. Ben vengano! Possono essere convenienti. Se non sono frutto di un accordo con le associazioni di consumatori, che fanno da garante, confrontate comunque i prezzi e controllate la qualità del prodotto, specie per lo zaino (per il quale sconsigliamo in ogni caso l’acquisto, dando la preferenza al trolley).

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