Scuola-lavoro: un’esperienza in Consiglio regionale

Alcuni studenti dell’Istituto Boselli di Torino hanno iniziato, giovedì 7 luglio, un percorso di alternanza scuola-lavoro negli uffici del Consiglio regionale.

L’alternanza scuola-lavoro è stata prevista per legge come “modalità di realizzazione dei corsi del secondo ciclo, sia nel sistema dei licei, sia nel sistema dell’istruzione e della formazione professionale, per assicurare ai giovani, oltre alle conoscenze di base, l’acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro”.

A salutare gli allievi il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus che si è dichiarato “molto soddisfatto per questa iniziativa che abbiamo voluto avviare, essendo tra le prime istituzioni pubbliche a dare corso all’alternanza scuola-lavoro. Vorrei che questo servisse anche da stimolo e da esempio, non solo per la pubblica amministrazioni ma anche per le aziende private, affinché vi sia la disponibilità ad assorbire le richieste delle scuole in tal senso. Credo che sia un momento formativo importante per le ragazze e i ragazzi che potranno capire dal di dentro come funziona un’Assemblea legislativa. Auguro dunque a tutti loro un’esperienza proficua”.

Lo stage si svolge presso i vari Settori del Consiglio, per un periodo massimo di 30 giorni, suddiviso in due trance di 15 giorni. In questo modo i soggetti ospitanti (aziende, enti pubblici, organizzazioni di categoria, ordini professionali) accolgono gli studenti per periodi di apprendimento in una situazione lavorativa, senza che l’inserimento nel contesto lavorativo costituisca rapporto individuale di lavoro.

Gli studenti, con le indicazioni dei tutor – individuati nei dirigenti – realizzeranno le specifiche attività individuate nel progetto formativo personalizzato e saranno oggetto di controllo della frequenza e dell’attuazione del percorso.