Paolo Romano sulla Ferrovia Asti Alba: ”il Governo ci dica se intende sostenere la sua riapertura”

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell'onorevole Paolo Romano

“Domani il Governo, alle ore 13:15, presso la Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, verrà a rispondere alla mia interrogazione sulla riattivazione della linea ferroviaria Asti – Alba la cui chiusura, nel 2010, ha creato notevoli disagi non solo ai residenti dei comuni interessati, ma anche ai tantissimi turisti che visitano ogni giorno quei territori.

Non ho esitato a coinvolgere il Governo nazionale su una questione apparentemente locale poiché tale linea ferroviaria, insieme a quelle di Alessandria-Nizza Monferrato e Castagnole delle Lanze-Alba, insiste su un territorio riconosciuto patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco proprio grazie agli incantevoli paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Pertanto tale linea ferroviaria è importante non solo per le province interessate, ma per l’intera nazione, essendo tale prestigioso riconoscimento motivo di orgoglio nazionale.

È necessario, quindi, che il Governo Nazionale dia in prima persona il suo sostegno alla valorizzazione di questa tratta ferroviaria con forme di mobilità eco sostenibile. Voglio, infatti, ricordare che tale riconoscimento internazionale delle colline del vino di Langhe-Roero e Monferrato è stato ottenuto anche in virtù della presenza di queste storiche e caratteristiche linee ferroviarie che da Asti e da Alessandria, comuni capoluogo, raggiungono i territori di Alba, Castagnole delle Lanze e Nizza Monferrato attraversando un meraviglioso territorio.

Invece cosa fa il Governo regionale con la complicità di quello nazionale? Inopinatamente le sopprime tutte con scuse ridicole. Nello specifico della Asti – Alba la linea è stata chiusa per l’inagibilità della galleria Ghersi per il cui ripristino occorrono 12 milioni di euro (considerati da alcuni anche eccessivi). Incredibilmente questi soldi non si riescono a trovare.

Pazzesco! Si spendono miliardi di euro in progetti faraonici ed inutili come l’Alta Velocità del Terzo Valico, considerata inutile dalle stesse Ferrovie dello Stato, e si lasciano morire linee ferroviarie storiche e strategiche quali la Asti-Alba, la Alessandria-Nizza Monferrato-Castagnole delle Lanze-Alba che permettono di andare alla scoperta di paesaggi unici, oggetto di invidia in tutto il mondo.

Pertanto, domani, chiederò al Governo cosa intende fare per sostenerne la riapertura. Sperando però di non ottenere le solite promesse da marinaio.