86ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, le “Radici del gusto” per un evento sempre più Green

Sarà una fiera «green» quella del 2016, attenta alla sostenibilità, al paesaggio, alla tutela e alla salvaguardia dei luoghi naturali dove, in un’alchimia ancora segreta, ogni autunno si rinnova la magia del Tartufo Bianco d’Alba.

Con il suggestivo simbolo dell’albero e delle sue radici la presentazione che si è svolta venerdì a Pollenzo, in una gremita Sala Rossa dell’Albergo dell’Agenzia, ha visto gli interventi della Presidente dell’Ente Fiera, Liliana Allena, del Sindaco di Alba, Maurizio Marello, il Presidente dell’ATL Langhe-Roero, Luigi Barbero, l’Eurodeputato, Alberto Cirio, l’Assessore Regionale alla Cultura e Turismo, Antonella Parigi.

Dall’8 ottobre al 27 novembre, in Piemonte si celebra la Fiera Internazionale dedicata al Tartufo Bianco d’Alba, inserita quest’anno dal MIPAAF, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, tra le dodici principali manifestazioni nazionali. Un’edizione ricca di novità, a partire dal simbolo scelto per rappresentare la manifestazione, l’Albero, icona della simbiosi tra natura e tartufo, ma anche richiamo a un impegno ambientale verso il contesto naturale in cui l’uomo vive e da cui riceve i frutti del suo sostentamento. Tra le novità assolute dell’86ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba ci sarà la prima campagna di crowdfunding dedicata a raccogliere risorse per la tutela delle tartufaie naturali.

Un’iniziativa che coincide con la presentazione all’Unesco della candidatura del Tartufo Bianco d’Alba a Patrimonio Immateriale dell’Umanità. L’edizione 2016 sarà anche caratterizzata da grandi eventi culturali e artistici. Come il lancio di un workshop di idee per la creazione di un «Kit per il Tartufo Bianco d’Alba» che, per due anni, impegnerà archistar e designer di fama internazionale nella creazione di un innovativo tagliatartufi. Tra le grandi mostre spiccano Futur Balla, dedicata all’opera del futurista Giacomo Balla, la personale di Francesco Clemente e l’antologica sul pittore Mario Lattes.

Come sempre, grande spazio sarà riservato al Tartufo Bianco d’Alba all’interno del Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba e all’enogastronomia, in particolare attraverso i Foodies Moments presieduti da grandi chef che esalteranno le eccellenze gastronomiche del territorio. Da non perdere, infine, gli eventi folcloristici che fanno da cornice alla Fiera: l’Investitura del Podestà, il Palio degli Asini e la sfilata storica in costume, il Borgo si Rievoca, gli eventi culturali, i convegni, lo sport e la musica… una Fiera tutta da vivere per due mesi di inebrianti scoperte. L’86ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba vede confermata anche la nuova edizione di Alba Truffle Bimbi e le kermesse letterarie LiA – librINalba e Poetica, Festival della Poesia Città Di Alba – Arti Scienze Culture.