Sabato 18 giugno ad Asti il “Croce Rossa Day”

In particolare, a partire dalle ore 10 presso il “Villaggio C.R.I.”, allestito in Piazza Statuto, si susseguiranno, nei vari stand, momenti di informazione-formazione sanitaria, simulate, che beneficeranno dell’ausilio di truccatori e simulatori,  momenti di educazione alimentare, misurazione della pressione arteriosa e della glicemia, di attività sociale e di assistenza, di emergenza Protezione Civile, di discussione dei Principi e Valori, “vecchi” ma sempre attuali, su cui si regge, da oltre 150 anni la Croce Rossa, le attività della componente giovanile e del settore sviluppo e comunicazione di tutta l’Associazione. Sarà presente anche lo stand delle componenti ausiliarie delle Forse Armate: il Corpo Militare e le Infermiere volontarie.

La scelta di festeggiare in questo particolare sabato non è casuale ma è dettata dall’importanza che ha la data del 15 giugno per la Croce Rossa Italiana perché rappresenta la sua nascita nel 1864 e, quest’anno, corrisponde anche al 150° anniversario della nascita, nel 1866, solo 2 anni dopo, di una delle componenti storiche della C.R.I., quella del Corpo Militare, ausiliario delle forze armate.

Il Villaggio C.R.I. verrà smontato subito dopo la messa che si celebrerà nella Collegiata di San Secondo e la benedizione dei tre mezzi nuovi che la Croce Rossa di Asti ha acquistato per essere utilizzati nell’emergenza 118, nel trasporto infermi e nel sociale.

Ultimo momento e non meno importante sarà quello dedicato ai volontari ed alle loro famiglie che avrà luogo, subito dopo la chiusura del Villaggio C.R.I., presso la sede degli Oblati San Giuseppe, dove si festeggerà l’importante contributo che ogni giorno l’Associazione riceve da queste persone, che hanno deciso di dedicare il loro tempo al volontariato per aiutare gli altri.

Lo slogan nazionale è “Un’Italia che aiuta” e la Croce Rossa è presente ad Asti e su tutto il territorio provinciale con le sedi a Calliano, Castell’Alfero, Castello di Annone, Costigliole, Moncalvo, Montiglio, Villafranca d’Asti e Valbormida Astigiana.