Il Ministro Enrico Costa taglia il nastro della nuova sala polifunzionale di Castiglione Tinella

Nell’ambito della  festa patronale di San Luigi, l’amministrazione comunale di Castiglione Tinella inaugura un nuovo spazio dedicato agli alunni del plesso scolastico e alla comunità.

Si tratta di una nuova saletta polivalente ricavata attraverso lavori di recupero e sistemazione dei locali nel seminterrato dell’edificio scolastico dove già è presente la palestra, dotati di servizi igienici e con un ingresso senza barriere architettoniche, quindi accessibile a tutti. La sala è stata dotata di una lavagna Lim interattiva destinata alla didattica ed utilizzata anche in occasione di incontri pubblici. Gli alunni della primaria e dell’infanzia potranno inoltre utilizzare questo spazio per progetti vari, spettacoli ed animazioni, mentre servirà come nuovo punto aggregativo della comunità, sostituendo il salone posto sotto gli uffici comunali destinato a diventare un archivio.

Il “taglio del nastro” di inaugurazione è previsto sabato 18 giugno alle ore 16.30 ed avverrà con la presenza del Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Enrico Costa che successivamente consegnerà ai neo diciottenni una copia della Costituzione Italiana, com’è tradizione in paese da diversi anni. Il sindaco Bruno Penna: è certamente un onore avere la presenza di una così alta carica istituzionale per celebrare la conclusione degli importanti lavori affrontati da questa amministrazione e per questo ringrazio la disponibilità del Ministro Enrico Costa.

Così come è già avvenuto in passato, la realizzazione di questo progetto di recupero strutturale assume una valenza particolarmente importante perché ha visto l’impegno diretto degli amministratori di questo Comune, protagonisti dei lavori accanto al personale comunale e alle imprese di servizi. Vanno rinnovati quindi i ringraziamenti al consigliere Armando Canavero per la disponibilità davvero preziosa e con lui l’assessore Giuseppe Cotto. Ai lavori ha inoltre partecipato il castiglionese Elia Morando. La dedizione di queste persone verso il paese dona così oggi alla comunità una nuova e funzionale sede aggregativa.