Grande pubblico e interesse a Piovà Massaia per “Profumata-menta”


La grande festa è iniziata il 2 giugno per poi proseguire fino a domenica 5, con la fiera della menta e dei prodotti tipici. Numerosissimi gli eventi collaterali che hanno fatto da sfondo alla manifestazione: mostre, visite guidate, spettacoli teatrali, serate danzanti, esibizioni cinofile, siparietti dialettali, fattorie didattiche degli animali, giochi, un torneo di scacchi per ragazzi, una sfilata di abiti di carta e così via, con grandissima soddisfazione dei visitatori, che hanno superato la quota di 3.000 persone.

Numerosissime anche le autorità presenti all’inaugurazione, dall’assessore regionale Giorgio Ferrero, al consigliere Angela Motta, al presidente di Confcooperative, Mario Sacco, al sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo e ai tantissimi sindaci e amministratori del territorio. Quest’anno l’Associazione Frà Guglielmo Massaia ha scelto di approfondire la conoscenza dell’Etiopia, paese in cui trascorse oltre 30 anni di missione il più illustre cittadino di Piovà, il cardinal Massaia. A questo proposito, anche grazie alla collaborazione dell’associazione “Il sogno di Tsige”, è stata allestita una mostra dal titolo: “Etiopia: ieri, oggi e… domani?” che ha riscosso un successo strepitoso e resterà visitabile ancora fino al 26 giugno.

È stato inoltre possibile assistere al rito della preparazione del caffè etiope, oltre che a quello della preparazione del tè marocchino. E proprio sulla commistione di culture, tradizioni ed enogastronomia, si è tenuto anche uno show cooking dal titolo “Tabulè & Ruchè” che ha visto affiancare i vini della Cantina di Castagnole Monferrato con la cucina medio-orientale a base di menta. Per tutta la giornata è stato inoltre possibile visitare il Centro Didattico Musicale Polledro, che prende il nome dal noto musicista Giovanni Battista Polledro, altro importante cittadino piovatese e assistere alle esibizioni itineranti della Banda Musicale Aurora, oltre alla mostra fotografica sui suoi 15 anni di attività.

I deliziosi piatti alla menta cucinati dalla Pro Loco hanno registrato il tutto esaurito con oltre 1200 coperti, ma anche i ristoranti non sono stati da meno, con un buon numero di presenze anche in pernottamento. Da non dimenticare il successo ottenuto dal “Mojito Party” presso la Bocciofila, luogo dove un tempo sorgeva l’alambicco per l’estrazione dell’essenza di menta, che all’epoca veniva venduta a Pancalieri.