Abbandono rifiuti: l’incività continua

“La tutela del decoro e la cura e conservazione del territorio partono soprattutto da noi, in prima persona”.

Con queste parole l’Assessore all’Ambiente Maria Bagnadentro commenta l’ennesimo episodio di inciviltà, purtroppo molto significativo, segnalato dall’Associazione Volontari di Protezione Civile “Città di Asti”, accaduto sabato 24 giugno presso il Rio Valmanera zona rotonda di Via Spandre.

Sul luogo si era svolta nella mattinata un’operazione di rimozione rifiuti all’interno dell’alveo del rio, assai difficoltosa e durata 4 ore, che ha permesso ad ASP di rimuovere oltre 4 mc di rifiuti. L’operazione terminava alle 13, ma già alle 16,30 il responsabile dell’Associazione, in perlustrazione, segnalava già la presenza di un grosso sacco nero contenente rifiuti di origine domestica. “Sembra quasi un atto di spregio verso il lavoro svolto” commenta sconsolato Oscar Ferraris.

Sono intervenuti anche i Vigili per reperire indizi per risalire ai responsabili. “E’ corretto che l’Amministrazione riconosca i propri limiti nel far fronte a queste situazioni, ma è altrettanto corretto sottolineare che le discariche abusive dipendono da una crescente abitudine all’inciviltà e all’incuria di chi non ha l’intelligenza di considerare la città e il territorio come quello che è: proprietà di tutti”.

L’Amministrazione continuerà comunque a rafforzare le proprie azioni ed iniziative. Ricordiamo che contro l’abbandono rifiuti operano ogni giorno attivamente la squadra del Decoro della Polizia Municipale e i quatto Ispettori Ambientali ASP, che dalla loro istituzione hanno dato un rilevante risultato in termini di verbali di accertamento, controlli mirati, avvisi e altro, oltre all’Associazione Volontari di Protezione Civile “Città di Asti” che opera incessantemente sul campo da anni, e agli Ecovolontari Comunali impegnati per la parte relativa all’eduzione e sensibilizzazione ambientale.