Incontri di lettura di poesie, musica e danza dedicate alle donne alla Cripta di Sant’Anastasio

Il tema della femminilità dal XII secolo ad oggi viene sviluppato attraverso lettura di poesie, musiche e danza nel corso di due eventi che si svolgeranno presso la Cripta di Sant'Anastasio, Corso Alfieri 365 ad Asti il 5 giugno e il19 giugno, entrambi alle ore 18,00 con ingresso libero.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Asti, è nata in seno al Gruppo Teatrale Gli Aslanti con la regia di Riccardo Fassone, autore astigiano da anni alla guida del gruppo

Nel corso della prima giornata, 5 giugno, saranno presentate le opere di poetesse del Medioevo e del Rinascimento a cura di Roberta Allara, Tiziana Miroglio e Emanuela Paccagnan.

Nella Provenza dell’amor cortese le donne riuscirono ad avere successo sfruttando il loro talento letterario: erano le “trobairitz”, donne colte, aristocratiche, poetesse e muse al tempo stesso.

Nel Rinascimento sia nobili di nascita che cortigiane si distinsero in diversi generi letterari producendo dei “canzonieri” di liriche di stampo petrarchista.

La lettura delle poesie è intercalata e sottolineata da musiche dell’epoca eseguite da alcuni componenti del Gruppo di musica antica La Ghironda di Asti: Florio Michielon ai liuti e ghironde, Piercarlo Cardinali alle cornamuse,Valter Mussano ai flauti dolci ed il soprano Marzia Grasso.

Il 19 giugno le poesie di autori contemporanei, soprattutto donne, saranno lette da Sara Betta, Tiziana Miroglio, Giorgio Gallo, Emanuela Paccagnan

Da Wisława Szymborska, poetessa e saggista polacca, Nobel 1996, ad Alda Merini, Giovanna Belli fino a Marcia Theophilo, letterata ed antropologa, l’universo femminile viene esplorato nelle sue varie sfaccettature toccando i temi cruciali della vita della donna.

Un personale contributo sarà offerto da Miguel Capriolo, poeta per passione, che leggerà un suo testo dedicato alle donne.

I Momenti di poesia saranno alternati ed integrati dall’accompagnamento musicale di Samuele Cerrato, violinista e Mattia Fegatilli, pianista e da quadri di Biodanza guidati da Susanna Ponzone, Didatta e Facilitatrice di Biodanza con la partecipazione di Anna Volta e delle allieve dei suoi gruppi presso L’Airone a.s.d. – Asti.

La locandina:

Gli Aslanti
Compagnia teatrale nata nel 2007 al termine di un laboratorio teatrale organizzato l’anno precedente dal Crasl dell’ASL di Asti, tenuto da Leonardo Poppa.

Dopo “Come ammazzare la suocera” con regia di Isabella Bigliuti portano in scena, nel 2012, la commedia “L’amore fa fare questo e altro” sotto la guida del regista Riccardo Fassone ; nel 2013 “Falsi peccati”, testo di drammaturgia il cui autore è il regista stesso che firma anche “Taxi”, in scena dal mese di novembre 2015 e “Noi saremo per sempre” nel 2016.

La Ghironda: gruppo di musica antica medioevale e rinascimentale, nato ad Asti nel 1982, composto da una decina di elementi che si esibiscono in concerti a tema sia in Italia che all’estero.

In questa occasione si presentano con:
Florio Michielon, fondatore del gruppo, ai liuti e ghironde.
Marzia Grasso, soprano diplomata in canto al Conservatorio A.Vivaldi di Alessandria
Piercarlo Cardinali alle cornamuse.
Valter Mussano ai flauti dolci.

Gruppo Biodanza: dal febbraio del 1998 ad Asti sono nati diversi gruppi di Biodanza Sistema Rolando Toro Araneda in cui le persone che desiderano esprimersi pienamente, riscoprendo anche le qualità emozionali del linguaggio non verbale, possono riappropriarsi di movimenti autentici e pieni di Vita!
Da questa fucina esperienziale si è generato, tra alcune allieve del gruppo serale, il desiderio di condividere le emozioni, che nascono dall’integrazione dell’arte del movimento spontaneo, della musica e della poesia, con chi vorrà lasciarsi trasportare in un crescendo coinvolgente.

Samuele Cerrato: Studente al Conservatorio G. Verdi di Torino.

Mattia Fegatilli: studente all’Istituto Musicale G.Verdi di Asti.

Miguel Capriolo: poeta per passione, pubblica “La voce del mare” su Isola Nera, una pubblicazione on line tradotta in tutto il mondo, sponsorizzata dall’Unesco.

Domenica 5 giugno

Ore 18,00 Poesie e musiche dei secoli XII, XIV, XV e XVI
con Roberta Allara, Tiziana Miroglio, Emanuela Paccagnan e i musici de “La Ghironda”: Piercarlo Cardinali, Marzia Grasso, Florio Michielon, Valter Mussano.

Benchè la donna nel Medioevo sia ancora considerata socialmente inferiore all’uomo, nella Provenza dell’amor cortese le donne riescono ad avere successo sfruttando il loro talento letterario: sono le trobairitz, donne colte, aristocratiche, poetesse e muse al tempo stesso.
Esaltano la passione amorosa, anche se di rado c’è scissione tra l’erotismo e l’aspetto spirituale dell’amore, ma accettano le differenze sociali come regole del gioco.
Verso la fine del XIV secolo, tuttavia, fa la sua apparizione una scrittrice in grado di difendere il suo sesso e di prendere posizione contro la prevalente opinione denigratoria nei confronti delle donne.

Il Cinquecento italiano è il secolo delle poetesse: nobili di nascita o cortigiane, si distinguono in diversi generi letterari producendo dei “canzonieri” di liriche di stampo petrarchista.
Con i loro versi e la loro vita testimoniano la volontà di essere protagoniste vive, fatte di carne e sangue, di quell’amore che, nei versi dei loro colleghi uomini, le idealizza.

Domenica 19 giugno ore 18,00

Poesie e musiche contemporanee con Sara Betta, Tiziana Miroglio, Giorgio Gallo, Emanuela Paccagnan, Samuele Cerrato, Mattia Fegatilli e la partecipazione di Miguel Capriolo.

I Momenti di poesia saranno alternati ed integrati a quadri di Biodanza.
Guida la mediazione corporea Susanna Ponzone, Didatta e Facilitatrice di Biodanza con la partecipazione di Anna Volta e delle allieve dei suoi gruppi presso L’Airone a.s.d. – Asti.

Incontro con Idee-Pensieri-Emozioni e Musica
“Non ho mai nutrito l’illusione di trasformare la condizione femminile, essa dipende dall’avvenire del lavoro nel mondo e non cambierà seriamente che a prezzo di uno sconvolgimento della produzione.” (Hannah Arendt)

“La poesia- Ma cos’è mai la poesia? Più d’una risposta incerta è stata già data in proposito ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo come alla salvezza di un corrimano” (Szymborska) “Essere umani, piante o polvere cosmica, tutti danziamo su una melodia intonata nello spazio da un musicista invisibile”(A.Einstein)