Domenica il Teatro del Fiasco porta in scena “La Scuola dei Grandi”

Tutto questo per celebrare la festa della mamma e della scuola che sta per terminare, un modo per stare in famiglia, con gli amici, in compagnia.

La storia

Spettacolo esilarante e liberatorio che mette in scena la scuola dei sogni, in cui la severa maestra Rita, capace e autoritaria e il Sig. Osky, il signor qualunque sorpassato dagli eventi, si incontrano e si confrontano sui limiti e difetti dell’uomo ormai adulto e incapace di vedere le cose che lo fanno stare bene.
La Scuola dei Grandi è libera, gratuita e con obbligo… di frequenza, le iscrizioni sono aperte a tutti ma solamente chi saprà superare tutte le prove potrà aggiudicarsi il diploma finale e tornare a essere felice.

La morale
A un certo punto della propria esistenza, l’uomo qualunque si specchia nella propria vita, nei propri limiti e difetti, scoprendo a malincuore una dimensione piatta, noiosa e anche un pó tragica di sè. E come nel circo tradizionale Rita è il clown bianco, capace e autoritario e Osky è l’Augusto, che vorrebbe tanto capire ma che alla fine perde e viene inevitabilmente sorpassato dagli eventi. Rita è la scuola, la vita, la morte, Osky il sig. Qualunque, figlio del mondo e delle proprie disgrazie.

La Compagnia
Andrea e Veronica sono fondatori della Compagnia del Ciabotto, del Teatro Novello e Teatro del Fiasco. Dal 2008 collaborano con Pierre Byland e Giovanni Foresti e completano la formazione con Boris Ruge, Mareike Schnitker, Ian Algie, Philip Radice, Rupert Raison, Eugenio Allegri, Jango Edwards, Annika Strøm, Saba Salvemini e altri.
Dal 2004 seguono un percorso di ricerca, formazione e produzione teatrale basata sulla ricerca del proprio clown.