Asti-Cuneo, Riba: “Positivo l’impegno di Renzi e del governo”

"La conclusione della Asti-Cuneo non è solo una sfida che riguarda una porzione di territorio oggi difficilmente raggiungibile e servita da infrastrutture obsolete. È una necessità per tutto il Piemonte e per il Paese. Bene ha fatto ieri in Parlamento il Presidente Renzi a richiamarne l'importanza, a seguito dell'interrogazione dei deputati Rabino e Monchiero".

Così il presidente Uncem Piemonte Lido Riba che ribadisce: “L’A33 è un pezzo indispensabile della rete che congiunge i diversi poli e i diversi distretti cuneesi. È uno dei tratti autostradali sui quali pesa da più tempo la latitanza del concessionario che oggi non può più tirarsi indietro”.

“Se è necessaria una modifica, un aggiornamento, dei progetti degli ultimi lotti – prosegue Riba – non si perda ulteriore tempo. Nell’interesse delle comunità, l’opera si deve fare. La disponibilità del Ministro Delrio a incontrare sindaci e deputati del territorio è molto positiva. Anche i sindaci dei territori montani, delle vallate cuneesi, potranno fare la loro parte unendosi alla mobilitazione dei colleghi. È nell’interesse di tutti che l’opera si sblocchi e venga completata al più presto”.