Paolo Monticone eletto nuovo presidente dell’Anpi di Asti

Per la prima volta nella sua lunga storia, il Comitato provinciale dell’ANPI, non avrà un partigiano per presidente.

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I segni del tempo che ineluttabilmente sottolineano la scomparsa dei protagonisti della Resistenza, sono stati sanciti dal Congresso provinciale dell’Associazione Partigiani d’Italia, il sedicesimo dal 1945 ad oggi, tenutosi sabato mattina nella Sala Platone del Municipio alla presenza della senatrice Carla Nespolo, vicepresidente nazionale dell’ANPI.

Aperta dai saluti del sindaco Fabrizio Brignolo, dell’assessore Piero Vercelli e dei dirigenti sindacali di Cisl e Cgil, Sergio Didier e Luisa Rasero, l’assemblea, cui è intervenuto anche il giornalista-partigiano Luigi Garrone, è proseguita con la relazione “politica” del presidente Lucio Tomalino, novantenne da pochi giorni e nominato per acclamazione, al termine del congresso, Presidente onorario dell’ANPI astigiana.

Il Congresso, coordinato da Mario Renosio (che ha ricordato le figure degli scomparsi Romildo Graziano, Giovanni Bosia, Carlo Bortoletto, Oddino Bo e Battista Bianco), ha sottolineato la necessità, dopo la scomparsa di Battista Bianco nell’estate del 2014 ed il non facile lavoro di riorganizzazione del Comitato provinciale che ha riannodato i legami con le sezioni di Nizza Monerrato, Canelli e Rocchetta Tanaro, di proseguire il grande lavoro dei partigiani per l’affermazione dei valori della democrazia, della libertà e dell’antifascismo, con l’inserimento di forze fresche e giovani, portatrici di idee e contributi innovativi e vicini al comune sentire dei giorni nostri. Non a caso, in questo senso è stato composto il nuovo Comitato provinciale che vede tra le proprie file molti nomi nuovi, tra cui diversi giovani, maschi e femmine, al di sotto dei 35 anni.

Particolare attenzione il Congresso ha dedicato alla riforma costituzionale in atto, e su cui gli italiani saranno chiamati tra non molto ad esprimersi attraverso un referendum. L’indicazione unanime di tutti gli intervenuti è stata di netta contrarietà alla riforma, considerata stravolgente della Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, e di sostegno a chi si opporrà alla riforma stessa.

Al termine dell’assemblea, come già accennato, l’elezione del nuovo Comitato provinciale, l’approvazione del documento politico dell’Anpi Nazionale e la nomina del delegato – la segretaria-tesoriere Irene Rosso – al Congresso nazionale di metà Maggio a Rimini.

Il nuovo Comitato provinciale, riunitosi subito dopo la chiusura dell’assemblea congressuale, ha affidato l’incarico di presidente al giornalista Paolo Monticone; vicepresidenti sono l’avv. Guido Cardello e Maurizia Giavelli; segretaria-tesoriere Irene Rosso. Consiglieri: Irene Bartoli, Alessandro Berruti, Emanuele Bruzzone, Cristiano Carillo, Marco Gozzellino, Laurana Lajolo, Enrico Mattiuzzo, Pierluigi Miroglio, Cecilia Moizio, Luisa Rasero, Mario Renosio, Gianfranco Spertino e Giuseppe Vitello. Angelo Corvonato è stato nominato presidente del Collegio Revisori dei Conti.

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