Dichiarazione del Presidente Chiamparino e dell’Assessore Pentenero relativa all’incontro con i parlamentari piemontesi

Riceviamo e pubblichiamo:

 
 
Abbiamo convocato il tavolo aperto a tutti i parlamentari piemontesi – che ringraziamo per la partecipazione –  per affrontare assieme a loro un tema che nella nostra regione rischia di diventare una vera e propria emergenza sociale, quello delle decine di migliaia di persone che si trovano, o che si troveranno a breve, senza lavoro e senza sostegno al reddito. 
Negli anni della grande crisi il Piemonte ha perso più di 100mila posti di lavoro, e anche se ci sono significativi segnali di ripresa siamo ancora abbastanza lontani dal pieno recupero dell’occupazione preesistente. Con l’avvio della programmazione dei fondi comunitari la Regione sta mettendo in campo complessivamente risorse per più di 60milioni di euro, ma non bastano: a una stima approssimativa per dare risposta alla situazione che potrebbe presentarsi nel solo 2016 servirebbero almeno 200milioni di euro. E’ necessario quindi che Governo, Parlamento e Regioni si attivino al più presto per completare la riforma del Jobs Act, rendendo da un lato più flessibile l’accesso al sistema pensionistico (cosa che da tempo abbiamo proposto di sperimentare all’INPS) e dall’altro attivando, per quelle lavoratrici e lavoratori che perdano gli ammortizzatori sociali senza aver ancora trovato un lavoro, un reddito minimo (a durata definita) finalizzato al reinserimento lavorativo, perché le indennità di partecipazione potrebbero non essere sufficienti.