Arriva la quarta edizione di At Chocolat, quattro giorni tra vino e cacao

Arriva alla quarta edizione AT Chocolat, mostra mercato di degustazioni, spettacoli e laboratori didattici organizzata dalla Confesercenti di Asti.

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L’edizione 2016 è stata presentata in Municipio, alla presenza del presidente dell’Associazione, Mauro Ardissone, del direttore Gioacchino Falcone, del sindaco Fabrizio Brignolo e dell’Assessore al Turismo Andrea Cerrato.

“Quest’anno At Chocolat cammina con le sue gambe – ha affermato Ardissone – e porta con sé innumerevoli novità, con la presenza di 12 maitre chocolatier presenti in piazza”.

La festa si terrà dal 25 al 28 febbraio in piazza San Secondo (apertura dalle 10 alle 20). Tra gli appuntamenti imperdibili di questa edizione, il Body Art Show di sabato 27 febbraio alle ore 14, dove l’artista Diego Bormida trasformerà le sinuosità femminili in vere e proprie tele pittoriche, mentre venerdì sera, alle 18.30 e alle 21, si terrà lo spettacolo “Fondente al Pimiento” spettacolo di brace e luce, con momenti di danza altamente coreografica.

“Avremo anche due padrini d’eccezione di questa iniziativa – spiega Gioacchino Falcone – giovedì alle 16 sarà con noi Diego Spadafora, dalla trasmissione “Dentro il fatto” di Rai 2, mentre domenica alle 15 concluderemo con lo chef della Prova del cuoco Diego Bongiovanni che porterà “Mani in Pasta Tour”.

Novità di quest’anno sarà invece, venerdì sera alle ore 21, il ricevimento a Palazzo in costume settecentesco, a cura del laboratorio sartoriale Principessa Valentina di Asti. “Sarà una sorta di macchina del tempo dove gli ospiti saranno catapultati all’interno dell’eleganza e della magnificenza del settecento – spiega Samantha Panza – e il pubblico presente (disponibilità limitata di posti, accesso su prenotazione) sarà completamente partecipe dell’atmosfera perché anch’esso in costume d’epoca”.

Il costo della serata è gratuito, è richiesto solo un contributo per il lavaggio del costume: in programma duelli, poesie e un’esaltazione del cioccolato secondo i canoni del tempo.

 

Alessandro Franco

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