Ancora forti piogge sul Piemonte ma diminuisce lo stato d’allerta

Continua l'azione della perturbazione che sta interessando la nostra regione dalla giornata di ieri.

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Le precipitazioni registrate nelle ultime 24 ore sono moderate, diffuse su tutta la regione, con valori localmente forti sulle zone pedemontane. La quota delle nevicate si attesta tra i 1000 e i 1300 m rispettivamente sui settori sud e nord dell’arco alpino piemontese. Gli apporti di neve fresca cumulata nelle ultime 24 ore sono intorno ai 50-70 cm sul settore settentrionale e ai 30-50 cm su quelli occidentale e meridionale. Si registrano 5-10 cm sulle zone pedemontane del cuneese. Le precipitazioni saranno in intensificazione dal tardo pomeriggio di oggi con valori fino a moderati, localmente forti, a ridosso di Alpi Marittime e Liguri. Una generale attenuazione dei fenomeni è attesa dalla tarda mattinata di domani.

Il centro funzionale comunica che permane l’allerta gialla per neve sul settore occidentale e sul cuneese a causa delle precipitazioni attese dal pomeriggio, con quota delle nevicate intorno ai 1000 m sul cuneese e ai 1300 m altrove. La quota delle nevicate rimarrà stazionaria.

Tra gli effetti sul territorio a seguito delle forti piogge si segnalano una frana sui binari della linea ferroviaria Biella-Novara, tra Cossato e Rovasenda, con deragliamento de treno regionale 4835, da Biella verso Novara senza conseguenze per i passeggeri, il crollo di alcuni massi sulla carreggiata stradale nel Comune di Armeno (NO) ed una sospensione del traffico ferroviario tra Bra e Cavallermaggiore sulla linea Cavallermaggiore-Alessandria.

La neve potrà causare ulteriori disagi alla viabilità con locali interruzioni nella fornitura dei servizi sul settore sudoccidentale del Piemonte, in particolare nelle aree montane.

Nelle aree interessate dalle nevicate si raccomanda di limitare gli spostamenti e di prestare la massima prudenza nella guida di autoveicoli. Si invita a consultare con attenzione le indicazioni sui comportamenti di prevenzione e di autoprotezione

La Protezione Civile regionale passa dalla fase operativa di preallerta a quella di attenzione, mantenendo costante la sorveglianza su eventuali fenomeni di dissesto/disservizio sul territorio regionale. 

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