Individuati dalla Giunta Regionale i Centri di Riferimento per le forme tumorali, l’elenco di quelli astigiani

Centri di riferimento per le patologie tumorali ed assistenza alle persone non autosufficienti sono stati i principali argomenti esaminati questa mattina dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal vicepresidente Aldo Reschigna.

Sanità.

Sono stati individuati, su proposta dell’assessore Antonio Saitta, i centri di riferimento per le singole forme tumorali, con lo scopo di fornire ai pazienti le risposte più appropriate rispetto alla complessità delle patologie. La scelta si basa su requisiti come il modello organizzativo, il volume di attività, l’esperienza degli operatori. Con questa classificazione viene privilegiato il funzionamento dei centri di accoglienza e servizi, che si occuperanno di indirizzare il malato presso la struttura più appropriata. Inoltre, si ridefiniscono le attribuzioni per la prescrizione dei farmaci oncologici. Ogni paziente mantiene comunque la libertà di scegliere il centro dove farsi curare (in calce all’articolo si allega la tabella relative ad Alessandria ed Asti).

Deliberati anche, sempre su proposta dell’assessore Saitta, i testi dei protocolli di intesa per i nuovi ospedali unici del VCO e dell’Asl TO5, il recepimento in via definitiva degli atti di organizzazione e funzionamento delle aziende sanitarie ed ospedaliere a seguito delle prescrizioni regionali, le indicazioni per il onsolidamento della diagnostica ad elevata automazione.

Assistenza.

I criteri per l’assegnazione delle risorse per le prestazioni di lungoassistenza nella fase di cronicità delle persone non autosufficienti presentati dall’assessore
Augusto Ferrari prevedono di stanziare 5 milioni alla Città di Torino e 2,5 milioni agli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali. Si dà così continuità alle prestazioni professionali e di assistenza familiare, ai servizi “di tregua” domiciliari per alleviare gli oneri di cura delle famiglie, all’affidamento diurno, al elesoccorso, alla fornitura di pasti, servizi di lavanderia, interventi di pulizia, igiene, piccole manutenzioni e adattamenti dell’abitazione.
Decisa anche la prosecuzione del sostegno alle attività dei Centri per la famiglie e per il sostegno alle responsabilità genitoriali con uno stanziamento di 624.000 euro.

La Giunta ha inoltre approvato:

– su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, il regolamento regionale sull’affidamento, in concessione, locazione o in uso gratuito dei beni immobili demaniali o patrimoniali regionali;
– su proposta degli assessori Francesco Balocco ed Alberto Valmaggia, il parere favorevole sulla sostenibilità ambientale del Piano di gestione del rischio di alluvioni del distretto idrografico del Po predisposto dalla competente Autorità di bacino, con alcune osservazioni che si propongono di valorizzarne gli aspetti positivi ed innovativi;
– su proposta dell’assessore Francesco Balocco, la positiva volontà di intesa per la localizzazione delle opere contenute nel progetto definitivo per la costruzione di una rotatoria sulla sp211 per l’accesso alla cava Romanellotta a Pozzolo Formigaro, inserita nella realizzazione del Terzo Valico dei Giovi;
– su proposta dell’assessore Monica Cerutti, i criteri per finanziare gli interventi nell’ambito delle attività a favore delle donne vittime di violenza;
– su proposta dell’assessore Augusto Ferrari, l’assegnazione di un contributo di 91.000 euro per la prosecuzione del call center realizzato da Comune di Torino e Volontariato vincenziano a sostegno delle gestanti in difficoltà e le donne vittime di violenza;
– su proposta dell’assessore Giorgio Ferrero, i piani numerici di prelievo del fagiano per la stagione venatoria 2015-16 e la richiesta al Ministero delle Politiche agricole della declaratoria del carattere di eccezionalità della siccità estiva che ha colpito le colture prative e pascolive in provincia di Biella dal 15 giugno al 31 agosto 2015;
– su proposta dell’assessore Antonella Parigi, i criteri per la concessione ai Comuni olimpici dei contributi a sostegno dell’innevamento artificiale e la pratica in sicurezza degli sport della neve per la stagione sciistica 2015-2016, nonché il programma degli interventi per la piccola editoria piemontese per gli anni 2015 e 2016;
– su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, la proroga dal 30 novembre 2015 al 31 luglio 2016 della scadenza dei protocolli di intesa per la sperimentazione di strumenti urbanistici nel sito Unesco dei patrimoni vitivinicoli.

 

Tabella Centro di riferimento ad Alessandria ed Asti