La città si vestirà a festa per Natale ma chiede un piccolo contributo ai commercianti

“Come negli ultimi anni c’è una attenzione particolare da parte delle associazioni di categoria per rendere la città più attraente e creare un’atmosfera natalizia. – ha detto il sindaco – in controtendenza rispetto agli anni scorsi, il Comune di Asti si farà carico di un contributo di ventimila euro per l’installazione delle luminarie natalizie oltre al pagamento della corrente elettrica. E’ positivo che le associazioni di categoria si alleino per questo progetto e si impegnino dal punto di vista economico per questo sforzo per la città. E’ un impegno di tutti i cittadini astigiani per rendere la città migliore”.

“Il progetto per le illuminazioni natalizie per le prossime festività è il frutto di un lavoro di squadra – ha affermato l’assessore Marta Parodi – ci sarà una associazione temporanea di scopo che si occuperà del progetto oltre ad un contributo importante da parte della Camera di Commercio e della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, che come sempre contribuiscono con generosità a questa iniziativa” Maurizio Rasero, consigliere della Camera di Commercio, ha affermato che “ l’ente sarà presente con i propri fondi (viene confermato il contributo di 12mila euro dello scorso anno) contributo che sarà presente in virtù di una serie di economie che sono state fatte su tutta una serie di altre operazioni. Dal mio punto di vista, è un gesto concreto con cui dimostriamo non solo a parole di aiutare il sistema a fare sinergia con altri enti”.

Le associazioni di categoria che parteciperanno saranno Ascom, Confartigianato, Confesercenti, Confcooperative e Confagricoltura. Per ogni esercizio commerciale verrà richiesto un contributo di circa una cinquantina di euro, che servirà ad integrare i fondi messi a disposizione da Comune ed associazioni e coprire in parte le spese per le luminarie, che si aggirano sui 50mila euro. “A differenza di altri anni, verrà chiesto agli operatori un contributo perché crediamo che a volte quello che è gratuito è un po’ disprezzato. Un piccolo gesto serve ad apprezzare di più quello che si farà per il bene di tutti” afferma Mauro Ardissone, presidente di Confesercenti.

“Dalla prossima settimana lavoreremo con gli operatori commerciali per la riuscita del progetto Sono convinto da una parte dei commercianti e degli astigiani. Il contributo è minimo ma è un segnale di partecipazione attiva a quella che è la nostra città”, così Claudio Bruno (Ascom). Tra le tradizionali iniziative collaterali, anche quest’anno ci sarà il tradizionale mercatino di Natale (dai primi giorni di dicembre) che sarà situato tra i portici Anfossi, piazza San Secondo e piazza Statuto. Per i più piccoli invece, verrà montato un villaggio di Natale con giochi e attrazioni varie in piazza Statuto.

Alessandro Franco