Castelnuovo Belbo ha commemorato i caduti di tutte le guerre

Il corte per il cimitero  è partito da piazza Municipio alle ore 10,30. Ai bambini sono state consegnate da parte del Vice Sindaco Aldo Allineri una ventina di bandierine dell’Italia che hanno sventolato con orgoglio per tutto il tragitto sino al monumento dei caduti ricevemdo i complementi da diversi presenti per aver ricordato con questa manifestazione i nostri caduti. Oltre al Comune che aveva posto 2 vasi di crisantemi davanti al Monumento, il fioraio locale Giuseppe Soave offriva altri due vasi che venivano posati presso il cippo del Pilota Casrlon situato sulla collina che porta il suo nome.

Il corteo partito da piazza Municipio con in testa 5 alpini di Castelnuovo Belbo, Soave Carlo, Robba Domenico, Grimaldi Arnaldo, Rossi Otello, Marcato Angelo , a seguire i volontari della protezione civile Valisena Pasquale, Soave Andrea, Trebisondi Laura, Bortoletto Leo Morad Charmane, Cupo Antonio che portavano il gonfalone del Comune davanti al Sindaco Garino Francesco e al Vice Sindaco Aldo Allineri, dietro di loro la lunga fila di una sessantina di bambini con le maestre delle scuole primaria e infanzia e il corteo di persone del paese. Giunti davanti al cimitero  gli alpini davano l’attenti e due di essi prendevano la corona deponendola davanti al monumento. Il Sindaco ricordava la prima guerra occorsa 100 anni fa e menzionava tutti i caduti di Castelnuovo Belbo di tutte le guerre dal 1800 alla seconda guerra mondiale.

Al termine venivano ricordati anche due eroi che hanno perso la vita: Pilota americano E. Carlson abbattuto sulle colline di Castelnuovo Belbo il 4 novembre 1944 che era venuto in aiuto ai partigiani italiani, a cui è dedicato un cippo su di una collina del paese a confine con Bergamasco; Carabinieri Vincenzo Terzano nativo di Castelnuovo Belbo che  il 18 giugno 1926 perse la vita durante un conflitto a fuoco con 5 banditi nel pavese e venne decorato con medaglia d’argento al valore militare.