All’Atc di Asti fondi regionali per la ristrutturazione degli alloggi popolari sfitti

L’arrivo dei fondi è stato presentato questa mattina in Comune, con una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco Fabrizio Brignolo, l’assessore Piero Vercelli, l’assessore regionale Augusto Ferrari, il presidente dell’Atc di Asti Gian Paolo Boccardo, il direttore Alessandro Rovera e il direttore della Atc Sud Piemonte Roberto Giorgis.

I fondi derivano da un progetto nazionale e che mette per la prima volta a finanziamento risorse economiche per rendere utilizzabili gli alloggi popolari vuoti a causa della scarsa manutenzione. “E’ stato avviato un progetto – afferma Ferrari – che nelle sue intenzioni vuole diventare strutturale. Ogni anno, con una logica pluriennale, verrà data una somma alle regioni per il recupero del patrimonio immobiliare pubblico non utilizzato”

La Regione Piemonte avrà nei prossimi anni, 35 milioni di euro, con due linee di intervento. 5 milioni saranno riversati per gli Interventi di manutenzione fino a 15mila euro di spesa, mentre gli altri 30 milioni saranno destinati per gli interventi oltre i 15mila euro.

Le proposte fatte dall’Atc del Sud Piemonte sono state dichiarate tutte ammissibili: “questo dimostra una valutazione intelligente da parte dell’Atc che ha dimostrato di capire appieno lo spirito della norma – continua Ferrari – andando ad operare con lavori di efficentamento energetico in grado di rivalutare gli alloggi”.“Un ringraziamento va all’assessore Ferrari che con grande competenza e attenzione sta cercando di mettere a sistema tutta la situazione dell’edilizia residenziale – ha affermato la consigliera regionale Angela Motta – al centro delle nostre politiche c’è sempre il diritto alla casa, che cercheremo di garantire sempre in maniera adeguata”.

La prima linea di intervento, con 60mila euro a budget, servirà per le piccole manutenzioni. Saranno interessate ad Asti 4 alloggi su 51 dell’agenzia della Casa del Piemonte del Sud
Sulla seconda linea di intervento, il Piemonte sud vede soddisfatte richieste per 10 milioni di euro, pari quasi al 100% delle richieste fatte. Gli interventi saranno finanziati ogni biennio in base ad una graduatoria.

Ad Asti, ci saranno interventi in via Pavese per due milioni circa di euro, in via Pasolini per 600mila euro e in via Caracciolo per 598mila euro. Gli alloggi interessati ai lavori sono 98 che si sono liberati negli ultimi sei mesi per un totale finanziato di 4milioni e 238 mila euro. “Abbiamo programmato la sostituzione di infissi esistenti, con infissi a taglio termico – afferma Rovera – la sostituzione delle caldaiette e delle valvole termostatiche, verniciature e tinteggiature, l’adeguamento degli impianti elettrici e il rifacimento dei bagni”.

Alessandro Franco