“La Barbera incontra”, tutti al lavoro per un Festival da non perdere

A San Damiano d'Asti fervono i preparativi per il Festival neonato dedicato alla Barbera. Già al lavoro anche l'équipe composta dai 26 giovani sandamianesi che si sta spendendo, in prima persona, per la buona riuscita della "Barbera incontra", che aprirà ufficialmente i battenti venerdì 4 settembre, sino alla domenica.

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«”La Barbera incontra” sarà una nuova sfida per la nostra Amministrazione e per la Pro loco locale. Il Festival neonato può considerarsi l’evoluzione del Settembresandamianese, manifestazione ormai consolidata negli anni che auspica di poter crescere e portare il nome del paese anche al di fuori del territorio, con una base solida e intoccabile: l’amore per il bere e mangiare bene» dichiara il sindaco Mauro Caliendo.

“La Barbera incontra” nasce dall’esigenza di offrire centralità a un prodotto locale, il vino Barbera, troppo spesso lasciato in disparte e difficile da sdoganare; sebbene alcuni passi avanti si stiano facendo. «La realtà del nostro paese è essenzialmente semplice, ma vivace: ama incontrare, conoscere e sperimentare nuovi abbinamenti, proprio come la Barbera. Il centro storico di San Damiano, paese dal cuore antico fondato nel lontano 1275, sarà la cornice dell’evento che, speriamo, possa soddisfare un pubblico vastissimo. Per il Festival saranno cinque le parole chiave: Wine, Food,  Music, Green and Culture» dice Luca Quaglia, consigliere delegato alle manifestazioni.

Moltissime le postazioni musicali durante i festeggiamenti, ognuna destinata a un pubblico diverso, per ciò che concerne l’età: dai ragazzi ai meno giovani. Gli appuntamenti musicali, a 360°, su tutti i generi, dal latino americano, al rock, pop, balli occitani e molto altro, saranno previsti per tutte le serate, a partire dalle ore 21. L’evento si propone altresì  di promuovere il vino Barbera e l’enogastronomia del territorio, dunque l’Amministrazione ha scelto di instaurare un rapporto stretto con la Pro loco locale, che si occuperà del Food, e il Consorzio a tutela della Barbera DOCG e la Camera di Commercio di Asti, che coordineranno  i punti degustazione che si snoderanno in via Roma, intervallati dagli stand istituzionali dei Comuni limitrofi.

«Basilare e fondamentale l’apporto dei nostri ragazzi che, in prima persona, si stanno spendendo per una promozione capillare del Festival sul territorio, in special modo attraverso i social. Senza il loro apporto, e quello prezioso della Pro loco, la gestione del Festival sarebbe impensabile» asserisce Francesca Gerbi, consigliere delegato alla promozione del territorio e alle politiche giovanili.

Un’attenzione particolare sarà rivolta alle aziende vinicole locali, per incentivare la conoscenza della Barbera prodotta in loco. Sabato 5 settembre, alle ore 19, in piazza Superiore – piazza Libertà- la Barbera incontrerà i produttori sandamianesi under 40. I giovani imprenditori del vino racconteranno la loro esperienza dialogando con il giornalista Sergio Miravalle, il presidente del Consorzio a Tutela della Barbera d’Asti DOCG, Filippo Mobrici, Secondo Rabbione della Coldiretti e l’enologo Vincenzo Gerbi. Il dibattito sarà anticipato, alle 18.30, dalla presentazione del nuovo brand “Sandamianoda”, con annesso sito turistico e brochures.


In agenda visite guidate al centro storico, ogni sera, alle ore 18 e alle 19.30, da piazza Superiore, presso lo stand dell’ Atl di Asti. A corollario dell’evento ci sarà ampio spazio per la Cultura con mostre e presentazioni di libri.

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