Al via il percorso della Cisl AL-AT verso l’assemblea organizzativa del 7 ottobre

Saranno più di 15.000 i delegati Cisl che da martedì 15 settembre a giovedì 12 novembre parteciperanno alle Assemblee organizzative che la Cisl terrà su tutto il territorio nazionale ed in particolare nelle sue 62 unioni territoriali (UST), 19 unioni regionali (USR-USI) e 14 Federazioni nazionali di categoria.

Anche la Cisl di Alessandria-Asti si prepara a questo appuntamento che è programmato per il prossimo 7 ottobre.

Al centro della discussione e del confronto di migliaia di delegati e dirigenti l’analisi del documento che regolerà la nuova organizzazione della Cisl e le proposte per un sindacato più trasparente, più snello ed ancora più radicato nei posti di lavoro e nei territori, all’altezza delle sfide del XXI secolo.

“Il documento alla base dei nostri incontri traccia le linee guida per l’avvio di un ampio dibattito che coinvolgerà non solo il gruppo dirigente ma tutti i nostri delegati nei posti di lavoro, le RSA-RSU, i pensionati, i nostri operatori politici ed i servizi”, spiega Sergio Didier, Segretario generale Cisl Alessandria-Asti (nella foto).

“Si tratta di un appuntamento prezioso per gettare le basi di un profondo cambiamento non solo organizzativo ma anche culturale all’interno della Cisl per proseguire quel percorso, già avviato con le fusioni tra Unioni Sindacali Territoriali (UST), che vedrà i futuri accorpamenti tra Federazioni di Categoria e la ri-nascita delle Zone sindacali come luoghi di dibattito democratico, in un tempo in cui la democrazia è ancora troppo poco partecipata”.

Obiettivo dell’Assemblea organizzativa è infatti soprattutto quello di valorizzare il ruolo dei sette Coordinamenti delle Zone Sindacali Territoriali, gruppi di lavoro formati dai rappresentanti di tutte le Federazioni di Categoria e dei Servizi.
Proprio per questo progetto, avviato due anni fa insieme ad un percorso di formazione che ha coinvolto in via sperimentale nel 2014 il Coordinamento zonale astigiano, la Cisl di Alessandria-Asti è una delle sette strutture scelte a livello nazionale per la sperimentazione delle “Zone” come nuove protagoniste della Cisl del futuro.

Da qui al 6 ottobre i Coordinamenti di Zona sui due territori (Alessandria, Asti, Acqui, Casale M.to-Valenza, Novi L.re, Ovada e Tortona) si riuniranno in diversi momenti per raccogliere riflessioni e proposte da presentare alla Segreteria e all’Assemblea organizzativa. L’incontro del gruppo di lavoro di Acqui-Nizza-Canelli, coordinato da PierLuigi Borgatta, è fissato per lunedì 28 settembre alle ore 9,30 presso la sede cislina di Canelli in via Roma; nella stessa giornata seguirà altro incontro della Segreteria presso la sede Cisl di Acqui in Via Berlingeri.

Il frutto del dibattito di queste settimane sarà portato a sintesi il prossimo 22 ottobre nell’Assemblea organizzativa della Cisl piemontese e successivamente nella Conferenza Organizzativa e Programmatica nazionale che si terrà al Palazzo dei Congressi di Riccione dal 16 al 19 novembre.