Domenica 9 agosto passeggiata shakespeariana nel centro storico di Castagnole Lanze

L’iniziativa (alla quattordicesima edizione) è promossa dalla Comunità Collinare con il contributo di Regione Piemonte, Fondazione C.R.Asti e FondazioneC.R.T. ed il patrocinio dell’Associazione per il patrimonio dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e di Monferrato Expo 2015.

Proseguirà fino al 6 settembre con appuntamenti nel territorio dei Comuni di Castagnole Lanze, Coazzolo, Costigliole d’Asti e Montegrosso d’Asti. La direzione artistica è affidata alTeatro degli Acerbi e Arte & Tecnica.

Domenica 9 agosto ore 17.30 a Castagnole Lanze ci sarà un’originale passeggiata  tra i cortili e le vie del centro storico del paese, con interventi teatrali lungo il percorso. 

Il tema sarà i “Cortili Shakespiriani”,  con una selezione di scene curate dall’ Associazione Scarpette Rosse e spettacolo finale con Patrizia Camatel.

La partecipazione è gratuita,con apericena ad offerta libera (gratuito per bambini di età inferiore ai 12 anni).

Il ritrovo per i partecipanti è sotto i portici colorati di via EnerBettica, il percorso completo è di 1 chilometro, conpercorrenza di circa 2 ore (spettacoli compresi).

Nella prima parte del percorso gli allievi del laboratorio teatrale annuale della compagnia Scarpette Rosse, tenuto da Thuline Andreoni e Federica Tripodi, propongono una selezione di scene tratte dallo spettacolo di fine anno.Al termine di un’appassionante immersione nello straordinario testo di Shakespeare, sono nate delle azioni teatrali e dei personaggi che con spirito d’avventura accolgono gioiosamente la sfida di prendere vita nei magici cortili e tra le vie del centro storico del paese a partire dal “cortile del vecchio teatro” (curt del taatrovej). In scena Annamaria Balsamo, Laura Bonanate, Marco Brunazzi, Nicola Caputo, Daniela Gilardoni, GalinaGonzalez, Elena Formantici, Franco Palma, Lucrezia Scalzotto, Franca Treccarichi diretti da Thuline Andreoni.

Al termine del percorso Patrizia Camatel interpreterà il monologo di Luciano Nattino “Ofelia non deve morire”, dialogo tra un’attrice e William Shakespeare su “La tragedia di Amleto”.

Nella “Curt d’la comuna”, uno spettacolo per pubblico seduto, concluderà il percorso scespiriano. 

Estate dell’anno 1600. Una giovane tessitrice di StratforduponAvon, decide di lasciare la provincia e di andare a Londra al Globe Theatre per incontrare il suo illustre concittadino William Shakespeare,e seguire tutte le recite della più recente opera: l’Amleto. Il “colloquio” con il Bardo si incentra sul teatro e sull’Amleto: nel cuore del dialogo, giunge a richiedere al poeta due cose che le stanno particolarmente a cuore. La prima è se può far parte, pur essendo una donna, della compagnia. La seconda è la triste fine di Ofelia.  Ofelia non può morire. L’opera dev’essere cambiata…

A seguire apericena offerto dal Comune. Si consigliano abbigliamento e scarpe comode.

Info cell. 339/2532921.