I vini astigiani incontrano le specialità messicane all’Expo2015

Nonostante il caldo record sono stati numerosi gli operatori turistici lombardi e i giornalisti di testate nazionali che hanno accettato l’invito di AstiTurismo ATL a partecipare, presso il padiglione Messico in Expo, alla presentazione dell’abbinamento dei vini astigiani alle specialità messicane e del ricco calendario eventi del vino in programma nei prossimi mesi, il tutto in stretta collaborazione con l’ICIF, la scuola di cucina internazionale di Costigliole.

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Il progetto, che prevede una serie di presentazioni, incontri ed eventi in Expo tra giugno e ottobre, nasce dal “Tavolo vino” istituito presso la Camera di Commercio di Asti e si articolerà sulla base di idee che legano in vario modo l’Astigiano con i Paesi che grazie all’ICIF, metteranno a disposizione sale, terrazze e luoghi d’incontro.

“Lo staff ATL, oltre a collaborare con gli uffici della Regione per le iniziative in programma,” spiega Maria Teresa Armosino, Presidente di AstiTurismo “ha elaborato specifici progetti per diverse nazioni in cui opera la scuola di cucina internazionale di Costigliole con la quale collaboriamo fin dai primi anni di vita dell’ATL, così come per altri contesti utilizzando contatti maturati nel corso di fiere e workshop. Questo ci consentirà di organizzare una presenza mirata, su specifici prodotti coinvolgendo, di volta in volta, operatori, blogger e giornalisti del settore, il tutto con un impegno economico sostenibile e rapportato alle esigenze di bilancio dell’Ente”.

Ed è così che i vini vivaci vengono promossi come abbinamento ideale per le sapide tortillas messicane, che le Terre dei santi e di Papa Francesco saranno argomento che verrà trattato in Argentina, che i distillati dei paesaggi vitivinicoli si sfideranno con i super alcolici prodotti dall’agave (il cui paesaggio ha il riconoscimento Unesco dal 2006). E poi ancora iniziative legate al moscato, al tartufo e ai vini rossi in abbinamento ai formaggi Olandesi.

Un programma intenso che ha preso le mosse ieri, presso la terrazza panoramica del padiglione Messico con una conferenza alla quale hanno partecipato oltre ai padroni di casa (Icif) rappresentati da Claudio Boggero, in sostituzione del Presidente Piero Sassone impegnato in un’altra conferenza, con lo chef Alejandro Santander e il maître Carlo Bosio, la Camera di Commercio di Asti, con il suo Presidente Mario Sacco, lo staff ATL e i Comuni soci dell’ATL per illustrare il programma dei prossimi eventi dedicati al vino.

Dopo una presentazione della Douja d’Or e del Festival delle Sagre a cura di Mario Sacco, hanno preso la parola Paolo Gandolfo di Canelli accompagnato da un gruppo di figuranti dell’Assedio che ha presentato il programma della Festa del Moscato (11 luglio) e di Canelli città del vino (26/27 settembre); a seguire Luca Quaglia e Francesca Gerbi, giovani e entusiasti amministratori di San Damiano che hanno presentato la rassegna Barbera incontra (4/6 settembre). Infine Villafranca, rappresentata dal vicesindaco Roberto Guazzo che ha parlato di Vininvilla, la festa del vino e dalla bagna freida (4/6 settembre) impreziosita quest’anno con il ritorno del motoraduno Giraffentreffen della BMW.

Si è parlato anche di Palio e il personale ATL ha fornito informazioni a tutti gli intervenuti così come è stato distribuito materiale promozionale recentemente pubblicato: un calendario degli eventi illustrati in conferenza, la nuova guida al territorio edita in sei lingue estere, un catalogo che raccoglie una selezione di pacchetti turistici formulati dagli operatori incoming del territorio e mirati per il periodo estate/autunno 2015. Presentati anche la nuova veste grafica di Asti in tasca e la pubblicazione Terre dei Santi.

“E’ stato un onore incontrare agenti di viaggio milanesi e giornalisti collaboratori di testate come Corriere della Sera, Sale e Pepe e Dove, così come il pubblico del padiglione Messico” commenta Mario Sacco al termine della manifestazione “Iniziative piccole, ma su temi ben delineati, mettendo a frutto le professionalità e le competenze di tutti così come era negli obiettivi del Tavolo vino. Doveroso ringraziare l’Icif, cui va il nostro plauso per aver portato in questo contesto internazionale il nome del nostro territorio, con una capacità organizzativa eccellente e soprattutto con generosità offrendo all’ATL l’opportunità di creare occasioni promozionali”.

 

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