Formazione, la Regione promuove la mobilità transnazionale

Tirocini, stage, progetti di formazione e di ricerca. Rigorosamente all’estero. Su proposta dell’assessore all’Istruzione e alla Formazione professionale, Gianna Pentenero, la Giunta ha approvato la nuova Direttiva pluriennale per attività a sostegno e promozione della mobilità trasnazionale 2015-2017.

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circa 8,5 milioni di euro dedicati alla formazione delle persone all’estero, all’inserimento lavorativo, alle attività di studio, scambio e ricerca per giovani in formazione, persone disponibili sul mercato del lavoro, operatori della Formazione professionale, dei servizi per il lavoro e sociale e lavoratori e titolari di Pmi piemontesi.

La direttiva è finanziata con i fondi del Por Fse 2014-2020 e va a integrare e a coordinarsi con altri programmi in materia di mobilità come l’Erasmus Plus, Garanzia Giovani e con la rete Eures per la libera circolazione dei lavoratori.

 

“Avere esperienze all’estero, con l’obiettivo di acquisire nuove competenze, rappresenta uno dei mezzi fondamentali attraverso cui le persone, e soprattutto i giovani, possono incrementare le proprie possibilità di occupazione, potenziando il proprio sviluppo personale e di cittadinanza attiva – ha spiegato l’assessore Pentenero – Per questo la Regione ha voluto consolidare una sperimentazione già avviata nel 2007 finalizzata al rafforzamento di specifiche competenze professionali in ambito trasnazionale e allo scambio di opportunità lavorative”.  

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