Dieci nuovi dottori in Scienze delle Attività Motorie e Sportive in Astiss

Si sono svolte nella mattinata di oggi, venerdì 17 luglio, le discussioni delle tesi per la sessione estiva del Corso di laurea triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive della sede di Asti del SUISM Centro Servizi.

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Presidente della Commissione il prof. Giuseppe Alloatti, che ha coordinato i lavori della Commissione composta dai professori Claudio Zignin, Giovanni Musella, Giulia Bardaglio e Francesca Magno.

Sono dieci i neo laureati nella sede di Asti, cinque di loro hanno presentato dei lavori di tesi esperienziali e sperimentali, discusse nella prima parte della mattinata nell’Aula Magna del Polo Universitario di Asti, mentre gli altri cinque hanno presentato delle tesi compilative.  

 

TESI ESPERIENZIALI E SPERIMENTALI

Cagnetta Stefano, “Il cammino come promozione della salute nei cittadini anziani: uno studio pilota.” 110/110 lode

Cianflone Andrea, “La preparazione fisica nel basket in una squadra under 17” 105/110

Fogli Edoardo, “Approccio cognitivo percettivo, in età scolare, nell’avviamento al calcio.” 110/110 lode

Gramaglia Andrea, “I benefici dell’attività fisica sulla terza età” 104/110

Leone Daniele, “Gli integratori nutrizionali: la loro efficacia nell’allenamento della forza” 110/110 lode

 

TESI COMPILATIVE

Bo Mattia, “Alimentazione e sport” 95/110

Capelletto Alessandro, “Problema doping: I farmaci, la legislazione e riflessioni bioetiche.” 99/110

Falanga Simon, “Il miglior antidepressivo naturale: l’attività fisica.” 100/110

Pezzano Fabio, “Il taping neuromuscolare” 89/110

Ratto Arianna, “L’importanza dello sport nei soggetti con autismo.” 97/110

 

Scomodando un personaggio come Edmondo De Amicis, che già in “Amore e Ginnastica”, opera pubblicata nel 1892, sottolineava l’importanza dell’attività fisica nella gioventù con parole forti nei confronti di chi combatteva “la ginnastica”, etichettandoli come “nemici dell’umanità”, il presidente della Commissione, il prof. Alloatti, ha posto l’attenzione su quanto i benefici dell’attività motoria si siano ampliati verso tutte le fasce della popolazione, dai bambini agli anziani, come approfondito nelle tesi brillantemente discusse nella sessione odierna, abbracciando temi che riguardano il benessere di tutte le persone. 

In chiusura di seduta, lo stesso Alloatti ha sottolineato come la laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive permetta di accedere a possibilità di lavoro mediamente superiori rispetto a molti altri percorsi. 

 

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