Asti, continua l’opera di prevenzione delle forze dell’ordine: emessi 4 avvisi orale e 6 fogli di via

Nell’ambito della disposta intensificazione dei servizi di vigilanza, controllo del territorio, prevenzione e repressione dei reati, il Questore di Asti, su segnalazione del personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso nr. 4 Avvisi Orali a cambiare condotta nei confronti di altrettanti cittadini astigiani.

 

Le quattro misure di prevenzione, adottate dal Questore, sono dirette ad evitare la commissione di reati da parte di determinate categorie di soggetti, considerati socialmente pericolosi, a carico dei quali sono stati acquisiti elementi tali da ritenerli persone abitualmente dedite a commettere reati.

In particolare:

S.J., di anni 36, astigiano, condannato per truffa, porto abusivo di armi, danneggiamento e furto aggravato, si era reso autore di un furto ai danni di un supermercato;

D.C., un 43enne domiciliato ad Asti, già condannato per furto e rapina, nonché porto abusivo d’armi e reati contro la persona, nel maggio scorso era stato arrestato dal Nucleo Operativo Radiomobile dei Carabinieri a seguito di una rapina impropria di un paio di occhiali;

M.G., 37 anni, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, aveva recentemente rubato tutti e due i retrovisori esterni di un’autovettura parcheggiata sulla pubblica via;

Z.M., di 18 anni, di origini romene, resosi responsabile di numerosi furti e tentati furti in abitazione e danneggiamenti, è stato raggiunto dal provvedimento dopo aver tentato di asportare da un supermercato della merce, rendendosi autore di lesioni nei confronti dell’addetto all’antitaccheggio.

Con l’Avviso Orale, il Questore invita la persona a tenere una condotta conforme alla legge, e può imporre alle persone che risultino definitivamente condannate per delitti non colposi il divieto di possedere o utilizzare, in tutto o in parte, qualsiasi apparato di comunicazione radiotrasmittente, radar e visori notturni, indumenti e accessori per la protezione balistica individuale, armi a modesta capacità offensiva, riproduzioni di armi di qualsiasi tipo, compresi i giocattoli riproducenti armi, altre armi o strumenti, in libera vendita, in grado di nebulizzare liquidi o miscele irritanti non idonei ad arrecare offesa alle persone, prodotti pirotecnici di qualsiasi tipo, nonché sostanze infiammabili e altri mezzi comunque idonei a provocare lo sprigionarsi delle fiamme, nonché programmi informatici ed altri strumenti di cifratura o crittazione di conversazioni e messaggi.

La stessa Divisione Polizia Anticrimine, in sinergia con le Compagnie Carabinieri, i cui Comandi Stazione avevano avanzato le relative proposte, ha provveduto, nell’ultimo mese, a predisporre nr. 6 Fogli di via obbligatori con divieto di fare ritorno nel territorio astigiano ad altrettanti individui che, controllati su strada, sono risultati pregiudicati, soprattutto per reati contro il patrimonio, e la loro presenza nel territorio poteva legittimamente ritenersi finalizzata unicamente a consumare reati come truffe o furti, in special modo nei confronti di anziani.

Il Comando Stazione Carabinieri di Asti, in particolare, aveva sottoposto a controllo nelle vicinanze di piazza Alfieri, dove si svolgeva il mercato cittadino, tre persone tutte originarie di Palermo, già autori in passato di truffe, uno dei quali, alla vista dei militari, aveva cercato di allontanarsi in tutta fretta.

Il Comando Stazione Carabinieri di San Damiano d’Asti, durante un servizio di prevenzione dei reati predatori, aveva fermato, dopo averli visti uscire da un cortile di un’abitazione, due persone originarie di Cerignola (FG), con numerosi precedenti a carico;

Il Comando Stazione Carabinieri di Canelli, infine, ha provveduto ad arginare in tal modo le insistenti richieste di elargizione di denaro da parte di uno straniero che, all’uscita di un ipermercato, quasi “pretendeva” dai clienti la consegna di soldi o del carrello per il recupero delle monete.