La Provincia di Asti liquida Aurum et Purpura, ente dalle spese record

Aurum et Purpura, il complesso fieristico nato con la ristrutturazione del Palazzo dell'Enofila ha i giorni contati.

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Il Consiglio Provinciale straordinario, che si è tenuto nei giorni scorsi, ha infatti votato per la liquidazione dell’Ente, obbligati anche dalla nuova legge Finanziaria che prevede la liquidazione obbligatoria per ogni Ente in cui il numero dei dipendenti sia inferiore a quelli degli amministratori.

La società è controllata per un terzo dal Comune di Asti, per un terzo dalla Provincia e per un terzo dalla Camera di Commercio, con un patrimonio di circa 2 milioni e 250mila euro ripartito in parti praticamente identiche tra i tre fondatori.

Lo scioglimento dovrà avvenire entro il mese di Giugno, anche perché secondo il Consiglio Provinciale le posizioni debitorie non sono più sostenibili e il mantenimento della struttura non conviene più a livello economico, con perdite per ogni settimana di apertura, dovute alla gestione del Palazzo dell’Enofila.

Enofila che è stata data in gestione alla Camera di Commercio per una durata di 5 anni, e che ora tornerà nella disponibilità del Comune, anche se al momento non ci sono prospettive per una gestione dell’impianto sulla lunga durata. L’Enofila, infatti rimane aperta solo in occasione di alcune manifestazioni culturali per poche settimane all’anno (l’ultima è stata in occasione del Vinissage).

La Provincia ha poi chiesto che nell’atto di scioglimento venga inserita una percentuale sugli utili per una futura (ma al momento alquanto improbabile) locazione. Il Comune di Asti torna in possesso dell’immobile, se venderà entro il 2033, rifonderà alla provincia il 20% dell’introito nel limite massimo dell’investimento. 

Durante il Consiglio Provinciale, è stata anche approvata la rinegoziazione dei mutui, operazione resa possibile grazie alla Regione per cui ci sarà la possibilità da parte dell’Ente di avere un notevole beneficio di cassa per il prossimo esercizio di bilancio.

Alessandro Franco

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