La CGIL Asti a confronto con i temi di stretta attualità alla Conferenza di Organizzazione

Si è trattato di un confronto locale sul percorso di riflessione avviato dalla CGIL in tutta Italia. Ne hanno discusso 102 delegati astigiani, in rappresentanza di tutti i settori di lavoro e di chi opera nel sindacato per la tutela individuale.

Delicati i temi all’ordine del giorno: come allargare la democrazia interna al sindacato e favorire la partecipazione dei lavoratori alle scelte da intraprendere, come conquistare diritti in un mondo del lavoro sempre più diviso e precario, come organizzare la presenza del sindacato sul territorio. Tema quest’ultimo sottolineato nella relazione introduttiva dalla segretaria organizzativa di Asti, Monica Iviglia, che guardando al presente e al futuro, ha proposto ai presenti di valutare eventuali forme di alleanza con strutture e territori limitrofi. 

Hanno partecipato all’assemblea Alberto Tomasso, Segretario Generale della CGIL Piemonte; hanno portato il loro saluto il Sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo e i rappresentanti di Cisl e Uil, Sergio Didier e Angioletta Ghidella. 

La Conferenza di Asti ha concluso i propri lavori approvando il documento nazionale sul tema della riorganizzazione proposto da Susanna Camusso, Segretaria Nazionale CGIL, con 65 voti a favore e 25 contrari. Eletti nell’occasione anche i tre delegati che parteciperanno all’assemblea nazionale prevista a Roma, nel mese di settembre: Giovanni Prezioso, Monica Iviglia e Grazia Carretto.